Io sono Marika, ti ricordi quella bambina che ti inviava delle letterine rosse con dei disegni sulla busta?
Lo so, sono ormai, un po’ troppo cresciuta per chiederti dei regali, ma credo che appena sentirai le mie richieste, non getterai via la mia letterina, anzi, spero che vorrai accontentarmi perché quello che ti domanderò è ciò che vuole ogni persona del mondo.
Anche se so gia da un po’ che Santa Claus non esiste, voglio provare comunque a chiedere se per questo Natale, almeno per un giorno, uno soltanto, la guerra si fermi. Allo scoccare dell’una del 25 dicembre, vorrei che tutti i soldati e i militari, compagni o avversari, amici o nemici, blocchino le loro lotte e le loro missioni e si riuniscano insieme per festeggiare la nascita di Gesù.
Vorrei che per un giorno non esistano ne potenti ne deboli ma solo forti di cuore, vorrei che non ci fossero differenze tra ricchi e poveri, ma solo ricchi di spirito che non esistano discriminazioni sessuali, di razza, di colore, di idee politiche o sociali, ma che prevalga l’uguaglianza dei popoli.
Vorrei che i soli e gli emarginati, abbiano una compagnia e un sostegno, che i vecchi ritrovino giovinezza nel prossimo e che gli smarriti seguano la via del ritorno.
Vorrei che i malati abbiano un raggio di speranza e chi è diverso da noi venga amato come un fratello.
Vorrei che gli oppressi e i prigionieri respirino per un giorno l’aria della libertà.
Ma soprattutto desiderei che il cielo sia limpido, e che sotto questo cielo, tutta la gente viva almeno un giorno di pace, amore fraterno e di gioia.
So che ciò che ti chiedo è veramente difficile, ma so che se realizzerai questo mio desiderio, renderai felice non solo una semplice ragazzina, ma l’intera umanità.