IL SORRISO DEL PETTIROSSOTra le stanche foglie d'ortensia
un pettirosso mi guarda calmo,
mi meraviglio del suo ardire
lui si stupisce della mia nasia,
l'inverno non ha ancora affondato il suo rigore,
il cielo azzurro è terso,
lui sfoggia un piumaggio nobile
io mi incurvo nei miei incubi
...e nessuno dei due si muove.
Mi oblia quel fermo, sicuro, equilibrato volatile,
china il capo a beccare la terra,
io alzo lo sguardo al cielo
e ho voglia di chiedergli forza,
quando di colpo incrociamo lo sguardo,
netta m'assale la sensazione che lui rida,
ma non ho il tempo di allungare la mano,
solo di sorridere al suo mistero
...e del creato tutto !
di Zanin Roberto