Autore |
Tema |
|
Alice Torrini
Senatore
Italy
191 Inseriti
100 Gold
196 Punti Rep. |
Inserito - 27/12/2004 : 12:15:16
Questa è la ricetta del piatto che verrà servito come secondo alla cena di San Silvestro a Casa Fiorentini il prossimo ultimo dell'anno, spero vogliate unirvi a noi, anche all'ultimo momento perché sarà una serata speciale:SPEZZATINO DI PECORA ALLA CAMPIGIANA Coscio e Spalla di pecora allevata al brado, sulle colline della Calvana. Circa due chili con l'osso Mezzo chilo di macinata di manzo, possibilmente di razza Podolica (Marchigiana, Chianina o Maremmana) Odori mediterranei della Maremma toscana (mirto, Santoreggia, Alloro, Origano, Timo) Odori dell'orto di Casa Pennacchio (carote, cipolla, aglio, sedano, prezzemolo, basilico) Vino rosso di mescita 500 cc Aceto di vino rosso comune 500 cc Acqua, peperoncino, sale, pepe e farina q.b. Passata di pomodoro casareccia, 1 chilo Olio extra vergine d'oliva. Preparazione. Tagliare in pezzi piuttosto grossolani la spalla e il coscio della pecora, cercando di eliminare i panicoli adiposi, ma senza disossare, a questo scopo usare, per tagliare i pezzi in concomitanza delle ossa una mannaietta robusta, (facendo attenzione alle dita!) A parte fare un trito fine di tutti gli odori e mettere in una larga ciotola di coccio gli odori, i pezzi di pecora, il vino, l'aceto e l'acqua fino a coprire la carne, riporre coperto di un telo inumidito di aceto in frigo per una notte. Al mattino preparare una larga casseruola, dove farete rosolare con olio extravergine parte degli odori utilizzati per la marinata, che saranno stati sgrondati dal liquido. Infarinare i pezzi di pecora con farina mescolata a sale e pepe, rosolatela nell'olio con gli odori fino a completa doratura, infine rovesciate la marinata sulla carne e lasciare cuocere per circa due ore allo scoperto, dopo tale tempo aggiungere la passata di pomodoro e fate cuocere altre due ore. A questo punto la pecora dovrebbe essere tenera. Spegnete il fuoco, separate i pezzi di carne dal sugo, disossateli e metteteli da parte. Riaccendete il fuoco sotto al sugo senza carne e aggiungetevi la macinata fatta preventivamente rosolare con cipolla in un padellino a parte. Fate cuocere per mezz'ora o finché il sugo non si abbastanza denso, rimettere i pezzi di pecora e aggiustare di sale, pepe e peperoncino. Andrebbe servito caldo o tiepido con le penne rigate e cotte al dente, con farro lessato o con polenta, ma si presta anche ad essere accompagnato da una corona di cous cous! E' laborioso, ma ne vale la pena!
|
Elena Fiorentini
Curatore
Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep. |
Inserito - 27/12/2004 : 14:40:39
I cuochi sono già al lavoro. Scambi di ricette passate furtivamente finchè la prescelta, gli spezzatinoi di pecora, vedrà la pubblica prsentazione il 31. La ricetta è raccontata secondo una cucina a regola d'arte, ma il segreto sta negli ingredienti da vera cucina di nicchia, da super eroi...sento fin qui i profumi dell'orto, alle soglie del Paradiso... Ma si pone il problema di alcuni di noi. In genere chi non può mangiare cibi con pepe e peperoncino viene fatta a parte una o due razioni, ma siccome questa leccornia arriverà espressa da Firenze già amorosamente preparata, non è possibile aggiungere detti ingredienti al momento? Opterei per la polenta piuttosto che con le altre proposte. Le lenticchie saranno senz'altro presenti, non penso che siano fuori luogo, a milano si usano sempre il 31 dicembre, di qualsiasi ricett si parli. Al giorno 1 - 2005 riserverei invece i ravioli di carne, con sottofondo della replica del concerto di capodanno di Vienna. A presto. Elena Edited by - Elena Fiorentini on 27/12/2004 16:30:03
|
Alice Torrini
Senatore
Italy
191 Inseriti
100 Gold
196 Punti Rep. |
Inserito - 28/12/2004 : 13:20:47
Provvederò sicuramente a fare soltanto la ricetta base, anche perché al momento del "riscaldamento", in genere io "taglio" la preparazione, che arriva precotta in barattolo sottovuoto, con un barattolo di spezzata aromatica con odori dell'orto Pennacchio, che addolcisce l'insieme e rende meno forte l'impatto al palato... quindi niente paura... nessuno dovrà ricorrere all'idrante per spegnere le fiamme di pepe e peproncino! Alice |
|