FRENESIA Toccai il cielo con le dita per aprire le tende
una goccia di luna toccò le mie labbra;
Pensai,
che sapore dovesse avere il brillo della luna!
Vidi il mare bere la luna,
la terra mangiare il mare.
Vidi l’attimo passare invisibile
la paura annegarsi nel vento
smeraldo
La notte camminare nel buio
Illuminato
Udii il rumore fastidioso del silenzio
Vidi nelle parole il suono che non udivo;
nella chimera, l’incesto dei fiori
Osservai la vita
che moriva dai dolori;
Con la partenza della fine,
sentii la stessa gioia dell’inizio.
Poi, vidi un angelo perduto, nel mare
Dalla barca dei sogni
vidi il mare sputare il sole
la terra vomitare la luna,
la paura dondolare il vento…
Sparire
Ah! Com'è dolce sognare…
Soltanto i sognatori sanno vivere…
E morire!
Liù Sant