frenkbull
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Italy
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Inserito - 12/02/2005 : 13:39:11
Dal livido passo degli ulivi, su per gli spigoli d'un selciato pesto d'improvvidi baci al volo, quando ancor amavo quel divieto d'amore sventurato, spunta un tracciato di piedi su piedi ricorrenti nell'erba, fin sotto un carrubo dal fianco scosceso. Ritrovo la postura che fu nostra una sera, tu con la bici passavi di rado ed io con la legna - ricordo, salivo e gelavo ingoffato dal vento e morivo al passaggio del tempo, a non saper contare fin sotto il carrubo tra le tue sfilate silenti le ore del digiuno e quelle del pieno pasto. Ricordo, piangevo.[frenkbull]
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