Alice Torrini
Senatore
Italy
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Inserito - 25/02/2005 : 08:42:55
Cari Concertini, oggi sono veramente triste: ieri circa a mezzogiorno mentre ero al lavoro il mio gattino ci ha lasciati. Quando sono rientrata verso le tre era già freddo e quasi rigido, ma composto, avvolto nella copertina che era stata della mia bambina e che lei non ha mai potuto usare e che io usavo da quando era malato per tenerlo al calduccio. Così l'ho sistemato su uno strato di ortensie secche, quando era più giovane gli piaceva tanto accucciarsi sopra i miei fiori secchi e spiaccicandoli, sentirli frusciare. L'ho avvolto in un telo di mussola bianca, candida come lui e con mio marityo siamo andati a sepperlirlo nel nostro giardino di montagna. C'era la neve alta mezzo metro, ma era bianca, candida e soffice come lui e ho pensato che così si sarebbe confuso con il paesaggio. Quando la neve se ne sarà andata, pianterò lì vicino un cespuglio di rose bianche, proprio accanto all'ibiscus porpora che da pù di ventanni in autunno lascia cadere i suoi fiori vermigli sopra il prato e ora li lascerà cadere sopra il luogo dell'estremo riposo del mio amico! In tutto questo, sarà stata la neve, sarà stato che girano i virus a più non posso, stamani un provvidenziale mal di gola mi costringe a casa... potrò vivere il mio dolore con serenità, senza vergognarmi di lasciarmi andare al pianto, senza dover far finta di nulla! Non sono mai stata così contenta di essere malata... poi l'influenza (per me) è come una vacanza ai caraibi... oltretutto non potendo prendere medicine per i miei altri problemini epatici, sarà anche cosa lunga e avrò un po' di tempo, per me, per voi e per la mia tesi! E, a proposito di tesi vorrei pubblicare una parte del primo capitolo, storia della patata su concerto di gola: me lo permettete? Ciao e baci Alice
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