Dopo che la Rosa lo aveva cacciato, il Giovane Rospo era diventato talmente triste che i suoi grandi occhi color nocciola dorato non si vedevano quasi più e passava tutto il suo tempo su un sasso sopra alla Spiaggetta della Rosa, che era stata sua amica e che ora sdegnosa e altezzosa aspettava la Morte dal Fiume.
La guardava da lontano pensando a tutte le storie che avrebbe potuto raccontarle se solo essa gli avesse chiesto di salvarla.
La guardava e pensava che sarebbe bastato poco per togliere le sue radici da quella sabbia scintillante e portarla sulla sponda del Prato, e, come gli aveva suggerito la sua amica Talpa, un po' di terra tenera e fresca e le prime piogge avrebbero fatto il resto. Chissà per quanti anni ancora avrebbero potuto vivere l'uno accanto all'altra ridendo e scherzando insieme.
La guardava e si chiedeva dove aveva sbagliato, lui voleva salvarla, non spaventarla, perché allora lei lo aveva cacciato via?
Lì vicino svolazzava una Coccinella, che, vedendolo così triste, gli si posò sul naso e, ridendo, gli disse: - Se tieni ben serrata la tua lunga lingua collosa nella tua larga bocca ti dirò dove hai commesso errore!-
Con notevole sforzo, per parlare con la bocca chiusa, il Giovane Rospo la esortò a continuare.
Dunque, Giovane Rospo, la Rosa è creatura nobile e anche se, nel bisogno, si è adattata alla tua compagnia è stato perché nessun altro le si era proposto nei termini in cui l'hai fatto tu. Ma tu, via, senza offesa, non sei proprio quel che si può definire un campione di bellezza, così verde e verrucoso come sei, se diventi pauroso e minaccioso, come sei stato l'ultima volta che le hai parlato, non puoi certo sperare che lei ti dica: "Portami via con te." Senz'altro, preferirà morire affogata o strappata via, piuttosto che farsi sradicare da un essere verdastro e bitorzoluto! -
Sempre a bocca serrata, il Giovane Rospo convenne che la Coccinella aveva pienamente ragione e, con qualche difficoltà, sempre causate dal parlare con la bocca chiusa, le chiese una possibile soluzione al problema.
- Caro Rospo,- riprese la Coccinella - che ti debbo dire, con questa Rosa la frittata è fatta. Per una prossima volta potresti, nel caso ti avvedessi di un pericolo per l'incolumità di qualcuno a cui tieni particolarmente, procedere con proposte più allettanti, che so': un viaggio, una vita vissuta insieme per sempre, mostrare i vantaggi che potrebbe avere vivere con chi può muoversi velocemente e dappertutto. Per quanto riguarda questa particolare Rosa, l'unica cosa da farsi è prendere il coraggio a dodici... pardon, a otto zampe e parlarle chiaramente. Non garantisco risultati positivi, ma tu sei stato un buon amico per lei e forse qualche probabilità, che ti voglia ascoltare ancora una volta, c'è.- Concluso che ebbe, la Coccinella spiccò il volo dal naso del Giovane Rospo e sparì velocissima a caccia di afidi.