Dimmi ti amo.
Dimmelo sempre
Gridalo
Sussurralo
Scrivilo

Dimmi ti amo
Come sai fare tu
Con la passione
La dolce tenerezza
Del tuo cuore.

Dimmi ti amo
Queste due parole
Semplici e magnifiche
Rendono felice
Questo mio cuore

Dimmi ti amo
Amore mio
Ed io lo dirò a te
Mille e mille volte
Ti amo.

NON CHIEDERE

Non chiedere
Al mio pazzo
Vecchio cuore
Di rivelarti
I sentimenti suoi
Segreti.
Rinchiusi
Sono ormai
Nello scrigno
Del quale, ahimè,
Persa ormai
Ho la chiave.
Non chiedere
Al mio pazzo
Vecchio cuore
Se amare ancora sa
La memoria
S’è offuscata
Perduta nella rete
Del tempo
Disumano
Non chiedere
Al mio pazzo
Vecchio cuore.
Non usare
Il grimaldello
Del tuo dolce sorriso.
Potrebbe morire
Di dolore.

DESTINO

Com’è sadico il Destino!
Crea anime gemelle
Con speciali affinità elettive.

E, malignamente,
Le fa nascere e vivere
In diversi tempi
Frapponendo tra loro
Mille e più miglia.

Poi, cinicamente, dà loro
Un’unica possibilità:
Un virtuale incontro!

Destino sadico!
Fato maligno!
Sorte infame!

……………………….

Ma forse il destino
Ha commesso un errore?
Tragico, involontario?

Allora Destino
Ti perdono
Anzi ti ringrazio
Senza di te
Mai e poi mai
L’avrei incontrata.

Grazie per questo
Magnifico, dolce
Sogno.

SOFFERENZA

Starti così lontano
Senza abbracciarti
Baciarti, dirti ti amo
Guardandoti negli occhi
Desiderare carezze
Le dolci tenerezze
Non sentire il calore
Delle tue calde mani
La seta della tua pelle
Inebriarmi all’estasi
Del tuo dolce profumo
Soffrire in silenzio
L’impossibile idea
Di gridare il tuo nome
Tra la gente ignara
Tappezzare il cielo
Con la tua immagine
Correre subito da te
……………………
Sofferenza indicibile
Immenso amore mio

SE TU POTESSI ESSERE LA MIA MENTE

Come mi addolora,
amore mio grande,
sapere le mie parole
fraintese e fonte
di tua amarezza.
Eppure tu lo sai
non direi mai
mai parole vuote
che possano ferire
l’animo tuo.
Come vorrei che tu
Potessi entrare
nella mia mente
a cercare tutte
tutte le parole
quelle che ancora
non ti ho detto.
Troverai solo
amore infinito
Forse ancora
non del tutto espresso
mai parole vuote
mai parole amare
solo dolci tenere
espressioni del mio
vecchio cuore
che ormai ti appartiene
vi troverai scritto
anche solo e solamente
il tuo dolce nome.

AUTOSTRADA

L’autostrada,
lucida di pioggia,
mi riporta a casa.
Il mio eremo montano
era troppo triste.
Troppo lontano
da te che non dai segni,
che più non chiami,
lasciandomi solo
a penare infernali pene
ad arrovellarmi
sul perché.
A casa ritroverò, forse,
tue notizie, uno scritto,
forse.
L’autostrada,
sembra piangere con me
sembra triste per me
non mi da speranze.
Come vorrei che questa
fosse l’autostrada
che arriva sino a te
ma è solo la Milano laghi
è lucida di pioggia
come gli occhi miei.

VIVRO'

Porterò avanti
La massa di cellule
formanti
questo mio corpo.
L’anima è morta,
la mente è in standby.
Attenderò la fine
dei miei giorni
senza più illusioni
senz’altre speranze.
Continuerò a vivere
come persona inutile
senza più passioni.
Dimenticherò i dolori
dimenticherò l’amore
Ho perso la battaglia
della vita!
Però vivrò
Vivrò cosi come
uno sciocco robot.
Forse troverò
la forza di far sorridere
chi n’avrà bisogno
ma sarà solo
per non far capire
che l’anima mia è morta
e la mente è in standby
Vivrò, comunque
Vivrò!

LA LUCE ARRIVO'

Era settembre, amore mio,
ricordi ancora?
E’ passato un anno!
Un anno d’amore
di passione infinita.
La tua passione
il tuo amore dolce.
Indimenticabili baci
Tenerezze mai provate
Sei arrivata tu
Luce della mia penombra
Sole della mia vita
Linfa vitale
Tu donna meravigliosa
hai saputo illuminare
il mio cammino
ritrovandomi nel buio
Era settembre, amore mio,
è ancora settembre
e siamo ancora qui
innamorati e felici
E io mi crogiolo
nella tua luce solare.

PAZIENTA POETA

Pazienta poeta
non chiedere
a chi ti ama
l’impossibile.
Siediti e sogna.
Sfoglia con la mente
l’album dei ricordi.
Rivivi i dolci momenti,
assaporali ancora,
lei è qui dentro di te.
Vedi quanto è bella?
Li senti i suoi baci
la sua passione?
La sua voce
sussurrare ti amo?
Ascolta e ricorda
in attento silenzio.
Lei ti ha ridato la vita
ti ha fatto sentire uomo
come non eri stato mai.
Pazienta poeta
Lei ti ama e ti vuole
la rivedrai ancora.
Avrai il suo amore,
il suo meraviglioso amore.

E' FACILE FERIRSI

E’ facile ferirsi
Farci del male
Diventare impazienti
e arrabbiarsi
Per una parola
Una frase fraintesa.
Mentre vorremmo
Solo parlare d’amore.
Soffriamo inutilmente
Disperandoci e tacendo
Tenendoci lontani.
Se ti ho offeso, ferita,
amore mio grande,
giuro su Dio
non lo volevo
non potrei mai
nemmeno col pensiero.
Grande e unico
E’ il mio amore per te
Preferirei sparire del mondo
Portando con me
La tua dolce immagine
Il ricordo dei tuoi baci
Mai, mai potrei
Resistere senza la tua voce
I tuoi messaggi scritti
Il tuo sorriso dolce
Perdona amore mio
Perdona questo folle
non voleva nuocere
solo dirti
Ti amo!

LUNA

Luna!
Questo piccolo uomo,
piccolo vecchio poeta,
t’invoca.
Lo so che non puoi
non puoi sentirmi
sei solo un sasso
splendente e freddo!
Ugualmente rivolgo a te
Il pensiero mio triste.
Non so con chi parlare.
in questa spietata notte.
nessun’ascolta,
nemmeno il Creatore.
Vorrei confidarti
le pene che affliggono
il mio vecchio cuore.
Raccontarti tutto
dell’amore mio lontano,
irraggiungibile amore.
Il rio fato beffardo
me la fece incontrare,
amare con dolce follia,
per poi negarmela
con cinica perfidia.
Tu non mi ascolti luna
tu splendi ma sei gelida
in questa spietata notte
tu non mi puoi sentire.
Sono disperatamente solo!

T'AMO ANIMA MIA

Nella silenziosa stanza
In questa notte insonne
Penso all’amore nostro
Ai baci, alle carezze
Ai sussurri lievi
Mi sciolgo in lui.
Parole amare e tristi
Ferito han quest’amore
Lasciando vuoto immenso
Nel tuo e nel mio cuore.
Sol di ricordi vivremo?
Lasceremo l’anima straziarsi?
Potessi, amore mio, stringerti
Accarezzare il tuo cuore
Lenire le sue pene con le mie
Facendo che l’amor nostro
Ritorni a sorridere e gioire
Siamo un’anima sola
Non la si può spezzare
T’amo anima mia