Luigi Mannori
Senatore
Italy
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Inserito - 03/05/2005 : 16:33:36
Maledetta melodia
Maledetta melodia, che percuoti incessante le mie orecchie, che penetri inesorabilmente dentro di me, fino a raggiungere i più remoti ricordi, a far riaffiorare le pene represse dal tempo, a rinvigorire i tormenti di un passato vanamente dimenticato; vorrei non udirti, ma l' istinto prevale sui miei ormai logori sensi,
E ti lascio frugare, mi arrendo al tuo sconosciuto potere.
Io preda inerte, tu involontario giudice, regista invisibile di una commedia vissuta, volutamente celata da un velo di ipocrite scuse. E tu l' hai spogliata e vestita di cruda realtà: per te è riaffiorata mostrando i suoi veri valori, gli aspetti che un tempo lontano, velati dalla convenienza passarono inosservati, o forse, non considerati: che vita sbagliata!
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