Fuoco scalda la mia anima,
le mani m’afferra in vorticosa danza,
che non ha fine.
Una droga d’oblio voluto, di cui non riesco più a farne a meno.
Droga dolce che non consuma,
par un Fuoco che s’alimenta d’aria, ma quest’aria son i miei pensieri, le mie domande.
Ed io ho fretta, perché la Fiamma è vorace e chiede, ogni giorno di più, assetata.
Desidera, desidera e sento solo quella voce “voglio, voglio” e…
non posso far a meno di dire di si.
Non posso che sorridere e darle ciò che vuole,
senza remore alcuno,
senza domande.
Incondizionatamente.
Per la prima volta senza pensar a cosa posso io guadagnarci.
E a Lui mi stringe,
Fuoco amante,
con le sue calde carezze, mi culla, mi tiene fra le sue braccia e calma si fa,
la pace pura che mai ho provato, io…anima inquieta.
E poi..
poi mi bacia, improvvisamente,
violento, selvatico, come forse è nella mia stessa natura.
Così prende le mie carni, il mio spirito, così l’anima senza freni.
Esplode nelle mie vene, sangue caldo, d’ira, collera, gelosia.
Forti passioni d’un amore grezzo ed animale.
Semplice a modo suo.
Questo provo. Questo rivelo.
E mi spoglio del mio intimo e lo do a voi, quando mai a nessuno diedi tanto.