Renato Attolini
Senatore
397 Inseriti
110 Gold
402 Punti Rep. |
Inserito - 01/06/2005 : 23:46:30
Fai finta di leggere quel libro ma la tua mente vaga lontana ad un’età che mai ritornerà ad una giovinezza passata ad un’illusione perduta. Fissi quelle pagine con aria stanca pensando che la sera s’avvicina che un pasto solitario t’aspetta in una casa piccola e vuota con un televisore acceso, ad un insulso programma guardato con gli occhi assenti che si chiuderanno inesorabilmente, costringendoti a buttarti su un letto, abbracciata ad un cuscino desiderando che al suo posto ci sia il calore di un uomo forte, bello ed affettuoso che lenisca con i suoi baci le troppe ferite del tuo animo. Forse lo troverai, anzi sicuramente ma sarà solo il fuoco d’una notte, userà il tuo corpo per il suo piacere ignorando la tua fame d’amore vero ed al mattino se n’andrà veloce lasciandoti più sola e disperata di prima. Che ci fai d’un sogno mai sognato, come recitava quel cantante? Fissi quella pagina da ore, ancora non l’hai voltata, qualche lacrima furtiva scende sulle tue guance bagnando quel viso ancora bello ma ormai sfiorito. Signora mia, ti vedo e accanto a te vorrei fermarmi, chiederti cosa stai leggendo ben sapendo che non stai affatto leggendo, vorrei chiederti di te, ma perché? Solo per regalarti un sorriso, una carezza, una speranza! Ma non ho il coraggio, penseresti male di me, ed allora passo avanti e ti lascio nella tua desolata solitudine.
|