Davide De Felicis
Esploratore
Italy
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Inserito - 22/08/2005 : 22:00:09
Il nostro incontro è avvenuto per caso ma dal giugno dello scorso anno le nostre vite sono cambiate completamente. Umanamente ti devo molto, soprattutto per delle drammatiche vicende private che hanno sconvolto la mia vita. Senza di te magari sarebbe andata lo stesso, ma con te sta andando bene. Tra di noi ci sono molte difficoltà, un po'di kilometri e qualche incomprensione. Tra di noi ci sono meno differenze di quanto si creda, di età, di tempo, di spazio. Tra di noi c'è un legame che meno di pochi potrebbero capire se provassimo a spiegarlo. Eppure è così semplice quello che proviamo l'una per l'altra. Senza di te vivrei lo stesso, ma sarebbe molto più brutto, come quando persi le sorelle che sai. Senza di te sarebbe molto triste andare avanti per le altre persone che ti vogliono bene. Senza di te sarebbe molto più facile farmi del male, più per abitudine che per reale convinzione (l'autolesionismo intendo): la via più difficile quando non s'è soli si affronta meglio. Non ricordo quale cosa di me ti abbia fatto avvicinare, ma ricordo il giorno ed il momento. Non mi vergogno del mio dolore, ma talvolta provo imbarazzo quando altri possono identificarsi in ciò che esprimo. Non mi sento a mio agio quando altri esprimono emozioni simili alle mie, però è utile per rendermi cosciente di ciò che posso fare per gli altri. Mi domando cosa posso aver fatto per te, ma vivo ogni momento della tua presenza nella mia vita con egoistica gioia. Rispetto i tuoi timori, i tuoi limiti, le tue distanze, ma ti voglio sempre un bene immenso, e se ogni giorno sono una persona leggermente migliore il merito è soprattutto tuo. Aldilà delle qualità che apprezzo, mi meraviglia soprattutto la forza che hai nel contrastare la mia convinzione di essere sempre e comunque solo. Mi fai sentire ancora una persona capace di poter sorridere, anche dopo gli errori ed i tradimenti che dovrebbero escludermi nuove opportunità umane. Sono felice che la mia anima riesca a dialogare con te, che non temi di guardare negli occhi quelle oscurità che fanno paura a molti. La nostra intimità è fatta di sensazioni reali, imprevedibili, capaci di renderci pieni di gioia e allo stesso tempo devastarci. Solo noi possiamo capirci, solo noi possiamo affrontarle. Ti voglio bene, per quanto riduttivo sia chiamare affetto ciò che ci unisce. Sai che non posso confondere i sentimenti ed ho rispetto per le tue paure, ma resti sempre una parte meravigliosa del mio cuore. Il nostro incontro è avvenuto per caso, per gioco, girando tra infinite parole, eppure le nostre vite sono cambiate. Grazie per far parte della mia vita. Davide De Felicis
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