Seagull
Esploratore
Italy
7 Inseriti
100 Gold
12 Punti Rep. |
Inserito - 24/08/2005 : 02:22:42
C’era una volta.. c’era una volta questo è l’inizio di tutte le fiabe ,e allora come convincerti che questa è speciale?Potrei semplicemente dirti che questa non è una fiaba come tutte le altre ma non mi crederesti perché si sa ognuno è orgoglioso delle sue favole, ma non fraintendermi non il tipo di orgoglio che fa compiere alle persone azioni irragionevoli. Diciamo più che altro il tipo di orgoglio che ogni mamma prova per il proprio bambino,si diciamo un orgoglio amorevole. Ma non è questo il mio caso perché questa non è la mia favola. Inizio ad incuriosirti? Bè allora ricominciamo.. C’era in un tempo senza tempo una piccola fiammella. Non era una vera e propria fiammella era piuttosto una scintilla, ma non di quelle che durano un istante e poi svaniscono, lei era così da sempre ,o perlomeno da quando lei aveva memoria. Questa scintilla non era sola,c’erano tante come lei e spesso giocavano tutte insieme,correvano e danzavano. Danzavano così bene che se avessimo potuto spiarle da lontano avremmo avuto l’impressione di vedere dei fuochi d’artificio tanto belli da non poterli più dimenticare. Le fiammelle vivevano tutte insieme ed ognuna rischiarava il proprio cantuccio così che dove erano loro non v’era mai l’oscurità profonda. Un giorno però la nostra piccola fiammella si convinse che la sua luce fosse più fioca di tutte le altre e questo la rese estremamente triste. Quando giocava con le sue sorelle infatti tutto era limpido e caldo mentre da sola non riusciva ad illuminare a più di un palmo tutto intorno. Iniziò a passare interi giorni da sola ad allenarsi: tratteneva il fiato per qualche secondo e poi soffiava con tutta la forza ma per quanto si esercitasse la sua luce non cresceva. Un giorno mentre era tutta concentrata nei suoi esercizi fu travolta da due giovani fiammelle che giocavano a rincorrersi. Una di quelle spaventata iniziò a piangere. La nostra scintilla si prese cura di lei, si accertò che non fosse niente di grave ed in fine prese la sua decisione: avrebbe lasciato le sue sorelle e sarebbe andata lontano. Se la sua luce ,infatti,era così flebile al punto di non rendere visibile neanche se stessa,allora non solo era inutile ma diveniva un vero pericolo. Fuggì senza salutare. Non sapeva dove andare ,non aveva mai lasciato quell’angolino luminoso,non si era mai trovata veramente sola e più si allontanava dalla sua casa più il buio si faceva fitto attorno a lei . Era già qualche tempo che vagava e dentro di lei crescevano lo sconforto e la malinconia ,avrebbe voluto avere le altre intorno a se così che con le loro luci avrebbero impedito al buio di inghiottirla. Ma era sola e sentiva il buio farsi strada ora anche dentro di lei, la sua fiammella non era mai stata così fioca ,lo sapeva era la fine. Quando credeva che tutto fosse perduto la piccola scintilla fu invece investita da un fascio di luce tanto intenso da abbagliarla e tanto calda da riscaldare anche il suo cuoricino triste. ”Dove stai andando?”chiese la grande luce con una voce così melodiosa da far venire voglia di danzare “come mai sei così lontana da casa tua?” “Sono scappata,la mia luce si sta spegnendo e restare significava mettere in pericolo le mie amiche” “Ma io ti ho visto mentre ti avvicinavi.Sei arrivata fin qui e non puoi averlo fatto al buio”disse la luce con dolce allegria “Stavo per esserne risucchiata” “Il tuo cuore,non la tua luce ha vacillato”aggiunse questa volta con fermezza”voltati”. La piccola fiammella obbedì e vide la sua casa e le sue amiche,vide la grande luce che emanavano,un nodo si strinse attorno al suo cuore…le mancavano.Mentre guardava colma di emozioni,la luce vacillò di colpo e vide una piccola fiamma allontanarsi. “Sono io quella?”chiese la nostra scintilla “Potresti essere. Vedi quella luce è così intensa e armoniosa perché ogni singola scintilla la rende tale” Da quelle parole la scintilla fu come risvegliata,era sicura di aver capito ciò che la luce voleva insegnarle”Ho capito. Tornerò,se il mio cuore è saldo la mia luce sarà intensa,so quale è il mio compito.” “Non puoi tornare ora”ribatté in fretta la calda luce” le altre hanno trovato una nuova armonia,non è più quello il tuo posto. Hai iniziato il viaggio,che prima o poi tutte le tue amiche compiranno,devi andare avanti” “ma allora cosa posso fare?sono da sola” “Ora non ha più importanza,se vuoi puoi andare avanti ,non sarà facile ma puoi farlo.Ed è necessario che tu sia sola. Mi ricordo di te quando eri ancora un sospiro..un alito di vento impalpabile e felice..finchè ti sei accorta che non potevi restare per sempre,sentivi che in te c’era molto di più” “Certo! Come ho potuto dimenticare!E’ stato un viaggio lungo e faticoso,quasi impossibile ma anche quella volta sei accorsa in mio aiuto.Mi hai indicato la via, mi hai mostrato quella che sarebbe diventata la mia casa e con un abbraccio hai acceso il mio lumicino. Come ho potuto scordare quel fascio di luce che mi ha accolto come una calda luce in una casa sicura e che ha acceso in me una nuova vita!”. Ora la piccola scintilla aveva veramente capito. La aspettava qualcosa di nuovo e meraviglioso,qualcosa che l’avrebbe cambiata profondamente.la grande luce le stava di nuovo indicando la strada e lei col cuore gonfio si tuffò in lei.portò con se le luci delle sorelle,i loro colori e la melodiosa voce della grande luce.In quel calore tutti i ricordi si univano e danzavano assieme. Ora era nella calda culla, un’altra vita le si apriva davanti e avrebbe portato con se ciò che era stata.E sarebbe vissuta per sempre felice e contenta.E’ questo il finale che ti aspettavi?Ma vi ho detto che questa non è una favola come tutte le altre. Perché non è la mia favola,è la nostra favola. Si è anche la tua,dico a te che leggi un po’ incredulo,posa queste pagine e corri dal tuo fratellino o dalla tua sorellina,dalla tua mamma o dal tuo papà,vai anche dai tuoi amici,o semplicemente davanti allo specchio. Quando sarai li guarda bene negli occhi la persona che hai davanti. Se saprai scrutare attentamente sicuramente vedrai la piccola scintilla. E’ vero vivrà per sempre ma sei te che devi renderla anche felice e contenta, allora questa favola avrà la conclusione di tutte le favole. Non sarà più speciale, ma il finale sarà realmente lieto
|