Mi ha stupito l'approccio del Prof. Gessa, farmacologo dell'Università di Cagliari, nel trattare il tema della droga in modo piuttosto "minimale".Sarà stata una mia impressione, ma nella trasmissione di Bruno Vespa di due giorni fa, il competente studioso parlava del problema come un entomologo discetta d'insetti e riconduceva tutto alla "dipendenza", la quale, di per sè, non creava che rischi collaterali per le conseguenze derivanti dall'abuso delle sostanze assunte.
Egli si riferiva alle cinque specie di droghe naturali (cocaina, eroina, morfina, alcol, nicotina).
Sono rimasto un po' sconcertato, perché pareva che tra le varie categorie non vi fosse differenza profonda. Anzi sembrava che alcol e nicotina fossero in qualche modo più pericolose per l'organismo rispetto alle altre.
E'possibile che la scienza medica non abbia stabilito altri danni diretti per il fisico, oltre alla dipendenza?
Alce Nero
Edited by - piero sampiero on 13/10/2005 16:10:32