Campanile improvvisoTra le viuzze ombrose del castello
l’andare antico non è mai cambiato
e il rumore dei passi sul selciato
come tanti anni fa rimane quello.
Vi si culla lo spirito distratto
tra care tante vecchie cose buone
come il rosso dei fiori sul balcone
o l’odore del pane appena fatto
e può accadere sollevando il viso
un brivido imponente di campana
che dall’alto ti coglie d’improvviso
e con posteri ed avi senti arcana,
in attimi d’eterno paradiso,
l’essenza piena della stirpe umana.
Edited by - edoge on 18/10/2005 23:26:31