orchideanera
Senatore
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Inserito - 20/11/2005 : 06:59:47
Cime di monti sospesi tra nuvole e polvere rossa, un trenino che passa sferragliando in mezzo a questi nimbi, villaggi poveri fatti di capanne di fango rosso, un lama parcheggiato sulla soglia, valli aride e spettacolari chiuse all'orizzonte da montagne grigie che sfumano nello stesso colore rosso delle case. Villaggi nascosti da coltri di nubi, laghetti azzurri stracolmi di fenicotteri rosa, le piume agitate dal vento gelito che soffia da queste parti, volano in alto lasciando strane scie nel cielo,case color crema arroccate un pò alla rinfusa, poche strade che corrono sui tetti piatti, come un immenso castello di carte. Aria gelida che soffia sulle montagne brulle dove qualche condor volteggia maestoso, unico e solitario re del cielo. Terre di diversi colori creano disegni geometrici e paesaggi di incredibile suggestione, forme dolci e ondulate che cambiano improvvisamente in geometrie secche e quadrate come dorsi di dinosauro, e , scendendo di quota, un alternarsi di strade polverose, aride steppe e prati verde mela, foreste di pini che si materializzano all'improvviso dopo centinaia di chilometri di nulla. I paesini hanno perfette proporzioni nell'ultima luce piatta del crepuscolo, qui sulle Ande dove volteggiano i condor, i lama e le alpache pascolano pigramente e gli occhi si perdono in orizzonti infiniti.
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