Con aghi e fili d'erba ho vestito i labirinti del buio
cancellando ombre sul muro stagliate nel silenzio della sera.Ho visto morire il giorno con i sogni impigliati nelle tasche
l'amnesia del tempo che diventava cenere.
Ho sentito cadere lentamente le ore lontano da me
sulla soglia della vita un drago antico che bruciava nella nebbia.
Non dormiro' questa notte
voglio ricordare i piccoli sussurri
le delicate carezza di un amore che strappava la mia pelle nuda
ora c'e' solo il canto del cigno nell'aria
e un vento distratto su questo lago che nasconde il vizio di vivere.