E vivo
camminando di notte
il fuoco nel cuore
scrivendo parole di carneio donna di sabbia
sdraiata sulla tua pelle nuda
io regina bianca di carta increspata
legata da fili sottili
io dispersa in un torpore caldo
assaporo un tempo di neve
ascolto il silenzio dell'alba
aspettando un folle mattino.
E mi apro al vento
che si insinua e mi riempe
mi piega
mi scosta
mi erode e sprofonda
mi asciuga e ribagna
e sottovoce
mi infiamma i capelli
percorre pensieri
ed e' tempesta negli occhi
un lampo di sfida
e' respiro che uccide
sei tu nel vento.