massimo
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Inserito - 16/06/2006 : 19:07:39
posto alcuni pezzi di una specie di diario, considerazioni, lettere ad amici... magari a qualcuno può essere d'aiuto... -------------------------------------------- Ho ripreso a dipingere, dopo oltre un anno che non lo facevo. Mi sono fermato per due motivi, uno la morte di Enrico, che mi ha come bloccato e che solo ora sono riuscito a superare... L'altro, probabilmente il vero e reale motivo, che non avevo più nulla da dire.. o meglio quello che avevo da dire era sepolto dentro me stesso, in profondità, che comunque ribolliva come magma, pronto ad eruttare, non appena ci fossero state le condizioni. Ho passato l'ultimo anno a guardarmi l'ombelico, come dicono gli orientali... Ho recuperato pezzi di me, li ho rimessi insieme e sono ripartito da dove mi ero fermato..credo oltre venti anni fa. Mi sento bene ora, mi sento completo, anche se a volte il peso di questa mia condizione appare al di sopra delle mie forze... Procedere è estremamente faticoso, cammino per terreni inesplorati, dove l'esperienza non aiuta, dove la ragione non sta di casa, dove la razionalità segue logiche e regole del tutto nuove ed inusuali. Vado oltre procedendo a tentoni, fidandomi dell'unico senso che posso utilizzare, ma che non conosco ancora completamente. Lo nominerò sesto senso per comodità, ma è molto di più.. E' quella parte dormiente del nostro cervello che abbiamo dimenticato procedendo nel cammino del progresso... Sono potenzialità che tutti abbiamo e che rifiutiamo di risvegliare, perchè la nostra "cultura" razionale e scientifica ce lo impedisce... E' il potere dei lama tibetani, o degli stregoni messicani, degli sciamani, dei pellerossa, o dei tanti popoli incivilizzati, che usano l'istinto, l'emozione, che riescono ad aprire l'occhio della mente, perchè nessuno glielo impedisce e perchè hanno quello per vedere il mondo e per sopravvivere a volte.. Non so perchè scrivo questo, ma non mi do spiegazioni Ho scoperto che a volte le cose vanno fatte... senza ragione.. senza spiegazioni... A chi interessa cercherò. piano piano di aprire le porte di un mondo sconosciuto, a chi non interessa o è scettico, o troppo razionale per credere anche nelle fantasie... non prendetemi per folle.. non lo sono .. :-) un saluto massi http://www.pavullonline.com/c.jpg un mio disegno..quadro..documento... non so più come chiamarli è un pezzo importante di storia della mia vita, uso un mio linguaggio simbolico, perchè unico in grado di descrivere quello che voglio emozioni, sensazioni, percezioni... e di trasmettere, oltre quello che viene percepito dai sensi... cosa esattamente non lo so... quello che so è che qualcosa trasmette.. energia? forse... forse quell'energia che mi ritrovo nelle mani e che ho imparato ad usare di nuovo non solo a dipingere... per ora consiglio a chi ha voglia di leggerlo Il terzo occhio - Lobsang Rampa T. non prendetelo per oro colato, ma che qualcosa si possa fare si.. che tutti abbiamo un terzo occhio, vero che quasi tutti non lo usiamo più .. verissimo che si possa riaprire per vedere... è possibile un saluto massi http://www.pavullonline.com/sab.jpg un altro disegno...fatto questo notte, su commissione potrei dire per una amico che vuole fare un regalo unico alla sua donna... Quello che mi colpisce in queste opere è la mia assoluta mancanza di possibilità di realizzazione.. ovvero parto con un'idea del quadro e quando ho finito è assolutamente diverso. Anche questo era stato concepito non così, solo mi pare quasi di essere guidato, di essere un burattino, una marionetta.. seguo un istinto, una percezione, pensieri, in modo del tutto illogico e irrazionale.. Non capisco i miei quadri, non mi piacciono neppure in modo particolare, eppure, se li guardo da fuori, resto affascinato, mi catturano, sento che riescono a ritrasmettere l'energia che ho messo dentro... e questo è il commento che altri mi hanno fatto... C'è sicuramente qualcosa di diverso.. credo di essere arrivato ad un punto molto vicino all'arte.. e a qualcosa di più... massi Forse è il caso di partire dall'inizio, se mai si può trovare un inizio. Cerco di andare indietro con la memoria fino ai primi segnali, le prime sensazioni "diverse", le prime percezioni, il primo deja vu... I mei ricordi arrivano quando, da adolescente, cercavo di sentire le persone, specialmente le ragazze, questioni pratiche se vogliamo, dovute a necessità proprie dell'età.. scuisitamente ormonali.. Dico sentire, ma non è il termina esatto. In realtà ci vorrebbe un dizionario con nuovi vocaboli per potere esprimere esattamente. Ovvero è la necessità di usare un'insieme di vocaboli che rendono il concetto.. Sentire le persone.. mi pare di aprire un canale tra la mia mente e la mente dell'altro/a e ricevo in modo diretto, in modo assolutamente irrazionale... Percepisco, ho cognizione, so... Non sono pensieri.. sono stati d'animo, sensazioni, percezioni... A volte ho imparato a chiudere ora, a volte tengo aperto il canale e comincio a parlare.. faticosamente.. è molto difficile tradurre in quacosa di comprensibile... cerco di riportare ad esempi, immagini... credo che fosse il mestiere degli oracoli, degli aruspici che dovevano tradurre un qualcosa di incomprensibile ai più, ad un linguaggio intellegibile.. A suo tempo, ho cominciato a studiare quella parte della mente che è stata addormentata, sopita seppellita con il lavoro di centinaia d'anni. La parte più istintiva, emotiva primordiale.. la parte più spirituale...quel famoso 90% della mente umana assolutamente inutilizzata, questo a detta della scienza ufficiale. Così sono andato avanti, parecchio... poi mi sono volutamente addormentato.. Ho seppellito nel profondo del mio io queste capacità. possibilità... Motivi due principali, l'intolleranza al mio prossimo... Credetemi non è facile percepire di continuo, soprattutto il peggio della gente...e degli "amici" e di chi ti sta vicino, della tua ragazza magari... Ho vissuto tradimenti percependoli nel momento stesso in cui accadevano, soffrendo incredibilmente...avendone poi le prove.. Poi mi sono sposato e non mi sembrava giusto, nei confronti di mia moglie, ..( ci sono strane regole, che si sanno, senza ragione alcuna) continuare ... Ora queste due condizioni sono state annullate, ho imparato a percepire solo in modo volontario, posso aprirmi e chiudermi con una certa facilità.. e mia moglie non dipende più da me in alcun modo... Boh.. non so dove sono arrivato, ma direi che ho scritto abbastanza per ora un abbraccio massi Ho continuato il mio percorso e posso cominciare a mettere qualche punto fermo... ovviamente non sono operazioni matematiche, non vi è nulla di razionale, occorre lasciare prendere il sopravvento dall'istinto, dal sensibile, da quelle strane antenne che ci siamo tagliate tanto tempo fa ed alle quali non permettiamo di riscrescere vediamo dove sono ora.. ho imparato di nuovo ad utilizzare un senso che mi permette di sentire le persone, ora solo quello che voglio io.. sento i loro dolori, i dispiaceri, le zone d'ombra, le tensioni, i blocchi incredibile come può essere complicata una persona nella sua semplicità come un problema venga ricoperto da strati e strati per non essere risolto, nel tentativo, inutile di cancellarlo.. sento, percepisco, noccioli duri, cisti quasi.. ombre nere, buchi di carne strappata riempiti di dolore.. sento anche la gioia, ma la gioia dura meno e non rimane, non lascia cicatrici.. Mi sento di dovere intervenire.. sono pieno di energie che non so più come scaricare.. non posso dire che siano positive.. non hanno segno annullano però gli effetti di quelle negative delle persone... So, ho coscienza, cognizione.. (intendetemi bene, non ho imparato.. semplicemente so) come "curare" le persone.. fisicamente ed ancor più mentalmente, psichicamente.. Uso un tecnica di manipolazione del corpo, per comodità li chiamo massaggi, ma non lo sono.. e di cui non so nulla.. Sento le tensioni, come avere un distesa di terra creta con buchi e bozzi.. da livellare.. Ed io livello.. Seguo le tensioni e le annullo, sento l'energia nei punti dove si blocca e riapro i canali...Rimetto in equilibrio.. Non mi stanco, non mi da nulla di negativo o positivo... Semplicemente è come se fossi un mezzo utilizzato da qualcun altro... Non so mai come procederò. Ogni volta è diverso, anche con la stessa persona. Faccio così, perchè so che così va fatto. Il corpo stesso della persone mi dice quello che devo fare, la mente anche... Non razionalizzo più, non provo a dare spiegazioni...Eseguo e basta... Sono una persona molto logica, sono assolutamente scettico.. eppure mi sono dovuto convincere che funziona... Non ho avuto a che fare con sprovveduti o ingenui.... Una mia amica che ho curato è estetista, sa che sono i massaggi.. Mi ha detto che ha conosciuto solo un altro che fa in modo simile al mio, uno che ha studiato in india ecc. E che gli effetti sono assolutamente insoliti ed i benefici non sono giustificati da un semplice massaggio. Lo stesso mi hanno confermato un’altra estetista ed una fisioterapista, che fa yoga, shiatsu ed appassionata di culture orientali. Così procedo e continuo a fidarmi del mio "istinto", ho avuto la consapevolezza che non sono in grado di danneggiare. Questo mi preoccupava.... Infine le mie opere ultime.. Stanno evolvendosi, comincio a capire che sono ed a che servono... un saluto a tutti ed un abbraccio massi
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