E' un acquerello la mia terra
persa nella felicità del vivere
si racconta
e si lascia toccarepettinata da una ninfa
ha morbide curve
cielo azzurro
terra ocra
aggressiva e permalosa
è zolla asciutta
marmo duro
profuma di resina e di ginepro
di fico e salsedine
amante di una sera senza resa.
Terra di glicini e di girasoli
di sfide e sconfitte
è cuore umido
nido d'amore
e' pausa di musica tra vicoli antichi
mattino di madreperla
è un campanile rintoccante di buio e di sole
ed e' lo sguardo di chi aspetta notti di lucciole
che si snodano nella saggezza di ulivi antichi
nell'anticamera di un mare che non ha mai avuto confini.