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 6 Musica e Canzoni
 Dedicato a Fabrizio de André 11 gennaio 07
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Elena Fiorentini
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Omaggio a De André
dal 12 al 14 gennaio al teatro della Memoria di Via Cucchiari a Milano


Luca Maciacchini, autore, musicista, cantautore presenta una serata dedicata all'indimenticabile Fabrizio De Andrè.
Comunicato stampa
Il giorno 11 gennaio 1999 il panorama musicale italiano perde uno dei suoi esponenti di spicco: Fabrizio de Andrè.

“E’ una parte di me che se ne va, un pezzo della mia vita che ho perso per sempre”.

Tanta gente si riconosce in queste parole. Poesia vera la sua, poesia in musica che coniuga la tenerezza con l’indignazione, la pietà con l’amore, la scelta di comunicare in maniera palpitante, diretta, viva condotta sul filo di un’emozione sempre più latitante in un’epoca disidratata da sistemi sociali inumani, demenziali e distruttivi. Non si può non riconoscergli il merito di aver inventato un nuovo alfabeto dell’amore per gli umili e i diseredati.

Lo spettacolo consiste in un’antologia dei brani più significativi e popolari di Fabrizio de Andrè. Viene ripercorso un iter artistico durato 40 anni attraverso una selezione di brani tratti pressoché da tutti gli album di Fabrizio (Da Michè a Bocca di Rosa, da Marinella a Carlo Martello) emergono gli aspetti più cari a Fabrizio: l’emarginazione, la prostituzione, il potere deriso, l’impegno politico più stretto fino ai brani in dialetto riguardanti l’ultima produzione (Creuza de maà, Don Rafaè…).

Luca Maciacchini

Nato a Varese il 29.5.1973. Attore, musicista,cantautore. www.lucamaciacchini.com

Dopo la maturità classica si diploma attore presso la Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano e in chitarra classica presso il conservatorio musicale statale Guido Cantelli di Novara.

Segue master class di teatro, teatro di narrazione ed espressione scenica con Coco Leonardi, Danio Manfredini ,Monica Francia, Michele Abbondanza, Eugenio Allegri ,Gaetano Sansone, Lucilla Giagnoni e seminarii di chitarra con i maestri Nuccio D'Angelo ,Tilman Hopstock,Lorenzo Micheli .

Studia pianoforte Jazz coi maestri Paolo Paliaga e Lorenzo Erra.

Lavora in teatro con registi del calibro di Gabriele Vacis, Michal Znaniecki, Eugenio Allegri, Giampiero Solari, Roberto Brivio, Walter Manfrè e tiene concerti di chitarra classica solista in Italia e in Svizzera.

Realizza in proprio diversi spettacoli di cabaret musicale e teatro -canzone tra cui Milan l'è on gran Milan . “Carpe Pie (m) e molti spettacoli – tributo dedicati ai più grandi cantautori italiani (De Andrè, De Gregori, Guccini, Gaber, Battisti, Vecchioni, Tenco).

Nel 1999 pubblica il libro “Anima salva - Le canzoni di Fabrizio De Andrè”, un saggio dedicato all’opera del cantautore genovese e, nel 2001 è fra i protagonisti del convegno concerto “Con Fabrizio De Andrè alla ricerca dell’uomo” -svoltosi in provincia di Cuneo- al fianco di Roberto Vecchioni , PFM,David Riondino, Fernanda Pivano, Antonio Albanese.

Nel 2002 vince il trofeo “Delfino d’argento” piazzandosi secondo classificato assoluto al 6° “Festival Nazionale della canzone dialettale” di Ospedaletti(IM) quale unico rappresentante della regione Lombardia.

Nel 2003 è finalista al “Festival autori e cantautori” di Biella, nel 2004 si aggiudica il premio “Scrivendo canzoni” al Festival “Parole musica” di Sermide (MN)e nel 2005 è terzo classificato al festival “Note radici ” organizzato dalla provincia di Varese e partecipa come ospite al “Mntova musica festival

Vince inoltre,nel 2000, il “Premio per la migliore colonna sonora” alla settimana della cultura di Foligno(PG) con lo spettacolo “Milan l'è on gran Milan” e , nel 1999 il “Premio speciale della giuria per l’interpretazione” al 1° concorso di teatro giovanile città di Varese con lo spettacolo “Un’infanzia” Nel 2005 pubblica con la casa discografica Ecosound il CD “Milan lì'è on gran Milan”;

nel 2006, è voce recitante nel cd “MOZART – Vita e capolavori” uscito allegato alla rivista musicale “Amadeus” per l’etichetta “Paragon ”; ha lavorato al fianco di Enrico Beruschi nello spettacolo “La scapigliatura lombarda”, al fianco di Nanni Svampa ne”I lunedì dello zio Nanni” presso il teatro CIAK di Milano e , come chitarrista, per il cabarettista Rocco Barbaro presso lo “Zelig” di Milano.

Dal 2002 al 2006 compare nei varietà televisivi
Radiis in cabaret” (“Tele7laghi” e “Telecampione”)
“Festa in piazza ” (“Antenna 3”)
”Tutta un'altra musica” (Tele lombardia)
“Tutta Vero” (Tv7 lombardia sat)
- appare nel cortometraggio “In tram ” (2003,–regia di Filippo Soldi, distribuzione Caro Film –Roma-, vincitore del premio “N.I.C.E.” di New York)
- compare nello spot televisivo “Agos Itafinco” ,realizza come attore e cantante il documentario “Varese – il sapore di una città” , prodotto dalla regione Lombardia (regia di Donato Pisani),
- è ospite alla trasmissione radiofonica “Galassia ‘60” della Radio Svizzera Italiana (RTSI) – Rete Uno e realizza le musiche di scena nello spettacolo
“Vivere sul lago ”, con gli attori della soap opera “Vivere” (Canale 5) diretto da Edoardo Siravo;

Elena Fiorentini

antonio sammaritano
Emerito


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Inserito - 01/12/2007 :  22:33:10  Mostra Profilo  Visita la Homepage di antonio sammaritano  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a antonio sammaritano
Concordo su quanto detto di Fabrizio. Vorrei,però,dire che ,in effetti lui non inventò un alfabeto dell'amore per i più umili e diseredati.Il suo grande merito ,in realtà,è stato quello di saperlo decifrare attraverso l'ipocrisia dei perbenisti che, al contrario dei primi, qualcosa da perdere la hanno e vorrebbero tanto farlo tra le braccia di una "Bocca di rosa" o della signora di "Via del Campo".
Tuttavia,a somme tirate, il buon professore de "La città vecchia" , indica la scorciatoia per rimanere nella mediocrità della parvenza che alleggerisce la coscienza dai peccati e appesantisce le quotidiane maschere.

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