Il vecchio anno volge le spalle
mentre il nuovo festeggia giulivo.
Nella fredda sera antiche ombre amene
allegre ed inquiete l’una dietro l’altra
seguendo comete e cammelli intrecciando
espressioni e concetti si perdono nel caos dell’universo.
Un pacco regalo aperto ove affiorano
vecchie filastrocche storie e soldati
nella casa del signore ogni dono è un perdono.
Balla la befana con un sacco di carbone.
Balla la befana intorno al mondo.
Balla la befana con una cambiale in mano.
Oh luna novella sotto le bianche nubi
della marina incantata
mano nella mano la danza delle fate
gioisce il cuor e nel canto marino trasale il tenero sospiro
Il timore delle parole udite infilate
una ad una in un umile rosario
come un messaggio d’amor per strade insanguinate
parole d’allegre canzonette
fanno da cornice al villico buon senso
di vendere e acquistare
di questa vita infame in gioco l’onore dell’ essere.
Sensuali sussurri gemiti ed emozioni segrete.
Balla la befana a cavallo della finanziaria.
Balla la befana fino a sera.
Balla la befana con filosofia.
Come è dolce perdersi in questo oblio
di sensi tra le stelle lucenti
senza ragione alcuna gridare o imprecare
la sorte per un cattivo augurio
colpa non trovo se non nelle tasche vuote.
Girando senza meta in preda a deliri e desideri.
Balla la befana sopra i tetti .
Balla la befana intorno al fuoco .
Balla la befana ne bella ne brutta .
Un mar di dolci e giocattoli calze piene d’ogni bene
luccicano gli occhi dell’orco in fondo al magico bosco.
Non biasimo me stesso ne l’incolpo per non aver
tentato d’essere savio o giusto o degno interpetre
di figura d’un tempo eroico e burocrate
del varcare la soglia o ascoltare il canto elettrico
dei tram solitari per le strade della città, rimanere
incantato sotto la luna ad ammirare il sorriso delle marine muse.
Questo ed altro s’impara stando dalla parte di chi non sa
parlare forbito impugnare un arma o difendersi da chi è più forte.
Nulla e strano quando il tempo delle cose inverse
chi è scaltro spera e aspetta l’estrazione
dei premi della lotteria se vincerà diventerà ricco
e non avrà più nulla da temere d’alcuno.
Balla la befana in questo inferno.
Balla la befana con un sacco di biglietti .
Balla la befana con le sue scarpe rotte.
Di calze e scarpe vecchie ognuno ne ha consumate parecchie
come ogni filastrocca il fine è sempre una via di mezzo
speranza di ritornar innocenti al pari dei fanciulli
di vedere apparire nel cielo stellato qualche simpatica
bacucca con un sacco di doni o carbone a cavallo
d’una scopa passare sotto una ridente mezzaluna .
Balla la befana vestita alla romana.
Balla la befana ne bionda ne bruna.
Balla la befana di nostra etade.
Balla Balla la Befana per tutto l’anno.