Auramarina De Gregorio
Villeggiante
Venezuela
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Inserito - 23/01/2008 : 21:31:41
Favole di animali I tordi Alla fine di settembre sugli alti monti si sparse la notizia che giú a valle i vigneti erano carichi di pesanti grappoli d'uva, fitti di acini dalla polpa zuccherina. E i tordi piú golosi abbandonarono a frotte i loro nidi e volarono a valle, ove sui declivi solatíi i vigneti maturavano al sole. Dopo un po' gli altri tordi rimasti sulle montagne si pentirono di non essere partiti anch'essi e furono presi dal rimpianto al pensiero di non aver potuto assaggiare i dolci grappoli delle viti. In quella videro tornare alcuni tordi dal loro viaggio. -Ah, perché non siamo venuti anche noi! __esclamarono gli altri.-Chi sa che scorpacciata d'uva avete fatto! Invece noi qui sui monti troviamo a stento da cavarci la fame!...Comincia a far freddo e il cibo viene a mancare... Ma i reduci risposero: -Amici, non rimpiangete nulla! Vedete, siamo partiti a migliaia e torniamo in pochissimi...Contateci e vedrete quale strage hanno fatto di noi gli uomini! Ci hanno dato la caccia coi fucili dai pallini infocati, con le reti dalle maglie insidiose ....Ahimé! Troppo tardi abbiamo appreso che si stá meglio a casa propria che altrove e che é pericoloso andare a cercar fortuna fuor dalla patria. ____________ I pesci cinesi e i pesci italiani C'era una volta un signore che possedeva una magnifica villa con un immenso parco: e nel parco c'era un grazioso laghetto, ove nuotavano molte trotelle, barbi, lucci. Ogni tanto il signore e i suoi amici li pescavano e poi il cuoco li cucinava in vari modi, servendoli in tavola per colazione o per cena. Ora avvenne che il padrone della villa sposó una principessa: e, poco dopo la nozze, ella proscrisse dalle sue peschiere ogni pesce italiano, facendo invece arrivar dalla Cina una gran quantitá di pesci cinesi dalle squame tinte dei piú meravigliosi colori: lacca,cinábro, oro, azzurro, giallo, perso.....uno splendore! Le trote, i barbi e i lucci furono esiliati e i pesci cinesi popolarono il laghetto, suscitando l'ammirazione di tutti i visitatori. Ma un giorno, all'arrivo di un ospite, si pensó di pescar qualche pesce da servire in tavola....Ahimé! che sapore ingrato avevano i bei pesci cinesi! fritti o lessati,conditi con olio o con salse elaborate,erano sempre immangiabile! E tutti rimpiansero i pesci italiani dalle carni delicate al palato....
Morale: non vi lasciate attrarre dall'esotico e non fidatevi mai delle apparenze Auramarina
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