INOUT è un tranquillissimo hostel situato nel parco di Collserola a pochi minuti dalla stazione di Placa de Catalunya a Barcellona.
E' un sabato mattina di gennaio e le Ramblas sono stracolme di persone che brulicano vocicchianti tra le bancarelle in cerca di souvenir. Il sole è caldo e la sensazione che mi accompagna è lo stupore per questo meraviglioso clima che sembra appartenere a questa magica metropoli.
Arrivato a Placa de Catalunya un signore americano e la sua compagna mi chiedono di fare una foto ricordo. Sorrido imbarazzato visto il mio inglese poco fluente ma accetto. Mi stupisce la fiducia che hanno nell'affidarmi quella macchinetta digitale ultra moderna. Io immagino sempre la scena di un tizio che accetta di scattare la foto e poi di scatto...gambe in spalla e addio fotocamera...Potrei essere questo genere di personaggio ma...sono teneri, innamorati, passionali ed il mio pensiero si assopisce...
Mi dirigo verso la scala che scende nell'ingresso della stazione di placa de Catalunya. Qui vi sono due cancelli. Prendo quello dei treni suburbani.
Mi accomodo nello scompartimento e al mio fianco si siedono quattro
ragazze adolescenti molto curate nell'abbigliamento.
Parlano un catalano stretto. Mi sorprendo osservando la mimica e la gestualità nei loro discorsi.
Credo stiano parlando della serata trascorsa con gli amici e di una loro amica una certa Nadia che insultano pesantemente. Tutto il mondo è paese come dice la mamma di Rachele.
Il viaggio dura quindici minuti circa e una voce maschile tenebrosa annuncia la mia fermata ; Baixador de Valvidrera.
La stazione del treno è all’aperto e ricorda quella di un piccolo paese di campagna.
Tutt’intorno alberi verdi irradiati da questo meraviglioso sole di gennaio.
Il parco di Collserola è una riserva naturale pubblica dove spesso gli abitanti della città si recano per seguire itinerari naturalistici o semplicemente per un pic nic con gli amici.
IN OUT si trova in questo parco. Dista poche centinaia di metri dalla stazione ed è famoso per il personale che vi lavora.
La maggior parte dei dipendenti sono diversamente abili.
Raggiungo incuriosito il cancello d’ingresso del BB.
Vengo accolto da un ragazzo meraviglioso che mi indica la sala da pranzo.
L'hostel è dislocato in più unità a sé stanti che da un punto di vista globale non sono disarmoniche rispetto al bosco nel quale sono ubicate.
Il locale adibito a sala da pranzo è costituito da grandi vetrate che restituiscono un senso di continuità tra la parte interna e quella esterna.
L’arredamento è curato e mi accomodo su di una vecchia poltrona di pelle marrone mentre aspetto l’ora di pranzo.
Le persone che qui lavorano sono già all’opera. Mi spiegano che il ristorante funziona indipendentemente dal pernottamento nel BB.
Ci sono due tipi di menù ; il primo è funzionale, mentre il secondo è ricercato e curato.
A Barcellona difficilmente si mangia a mezzogiorno e trenta.
Infatti mi offrono un aperitivo prima del pranzo per ingannare l’attesa.
Così, calice in mano, mi rilasso ed inizio a scrivere le prime impressioni rispetto al posto e alle persone che incontro.
Sono affascinato da questa esperienza. Spesso le persone diversamente abili sono costrette a dipendere da figure adulte di riferimento. Spesso non hanno la possibilità di sperimentare contesti di adultità in cui acquisire maggiori autonomie. Spesso non riescono a dare voce a desideri, bisogni personali e assolutamente propri. Spesso non vivono. In questo meraviglioso parco dove il cinguettio degli uccellini ti accompagna persino nel mese di Gennaio, ho visto persone serene, desiderose di spendere la propria esistenza cercando di acquisire potenzialità, sviluppando risorse.
Ho visto sguardi, sorrisi, leggerezza d’animo.
Ho visto la normalità della diversità che è patrimonio dell’umanità.
Finalmente l’ora del pranzo.
Con un posto d’onore. Ho infatti mangiato vicino al personale. Il cibo era ben cucinato. Lo sformato di verdure, dello stinco alla cacciatora, insalata e dolce. Tutto per la modica cifra di sei euro o poco più. Il servizio impeccabile e veloce.
Consiglio a voi cari concertisti di prendere in considerazione la possibilità di visitare Barcellona pernottando in questo bellissimo hostel.
Tornerete arricchiti, leggeri e vi sentirete accolti e coccolati.

Alessio

Inout
Major Del Rectoret 2, 08017 Barcelona