ED IO NON CAPIVO...
Il muratore ucraino
mi chiedeva, stranamente,
la via del nuovo ritorno,
verso una nuova casa.
Io non capivo
e lui sorridente fumava,
tranquillamente,
mentre occulto nella filosofia,
immerso in strani versi in testa,
in gnosi, in fuggevole vanità,
triste, io non trovavo risposte
ad uno scoperto non-senso
che circondava la città.
Continuavo a non capire.
Il muratore ucraino
stanco dalla fatica, sporco di cemento
mi sorrideva ed io non capivo;
un autobus fermo lì, ad aspettare:
forse un autobus il vero motivo…
Mi sorrideva ed io non capivo…
Simone Fagioli
Simone Fagioli