Alessio
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Italy
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 Inserito - 03/09/2008 : 20:47:03
Caro Gabriele,
guardarti nella tua inoffensiva esistenza mi riempe il cuore.
Ti scruto, ti accarezzo quelle mani piccole e deliziose, osservo i tuoi occhi, il taglio, le piccole ciglia bionde.
Sei venuto al mondo in modo inconsapevole a te stesso, non per scelta ma per amore dei tuoi genitori.
E da quel giorno d'agosto, uno dei più belli della mia esistenza, devi farti carico dell'incombenza d'esistere.
Perchè sei tu stesso esistenza.
Esistere significa abitare il mondo e nel corso degli anni sarai chiamato dalla tua coscienza a scegliere i possibili modi che ti caratterizzeranno come essere unico ed irripetibile.
E' questa tensione al divenire soggetto pensante che ti restituirà senso e direzione.
Tutto ciò si realizzerà se riuscirai a prenderti cura di te, se riuscirai a sentire e a scegliere quelle situazioni che sentirai maggiormente confacenti al tuo esistere.
Ed il tempo della vita scorre.
In ogni attimo ti auguro di trovare il desiderio di esistere ed anche quando sentirai quella pesantezza del tutto umana che ci caratterizza, quella stessa pesantezza che a volte ci spinge a scelte inautentiche e irriflessive, ti esorto a fermarti, a volgere il tuo sguardo entro di te, per comprendere il senso del tuo esistere e per trovare nel mondo le possibilità di realizzarlo.
Io avrò cura di te.
Avrò cura come Socrate aveva dei suoi educandi.
Sarò un soggetto capace di ascoltarti e accompagnarti verso le esperienze del mondo che troverai maggiormente interessanti per proseguire il tuo cammino verso l'essere più completo in divenire. Mai ostacolerò la tua originalità, mai vorrò che tu sia la proiezione dei miei desideri e delle mie aspettative inattese.
Quelle riguardano la mia esistenza e tu, Gabriele, non sarai mai, almeno lo spero lo strumento per solleticare il mio narcisismo.
Sarò con te aiutandoti ad avere cura di te stesso, per realizzare il tuo progetto di vita, qualsiasi progetto vorrai realizzare.
Sento il bisogno di renderti gratitudine poichè hai permesso alla mia esistenza di approfondire il desiderio di esistere e di prendermi maggiormente cura di me stesso, cercando di rispettare le mie inclinazioni e il mio singolare modo di abitare il mondo, il mio modo.
Vedi Gabriele troverai nel tuo cammino persone anche a te molto care che vorranno proteggerti dagli inevitabili dolori che dovrai affrontare. Troverai persone che ti indicheranno la strada, il cammino ma io ti esorto ad avere il coraggio di riflettere sul tuo essere, sul tuo pensare e sul tuo sentire affinchè tu possa aver cura di te stesso.
Nella mia vita ho sempre pagato il mio essere originale e fuori dagli schemi.
Quasi la moralità e l'etica fossero questioni apparentemente legate al realizzare il progetto di vita che altri hanno scelto per te.
Ed in questa scelta c'è la superbia di coloro che credono di avere capito tutto della vita.
Persone ideologiche e servili.
Persone che comunque ti dimostreranno del bene.
Se saprai accettarle vivrai sereno.
Non cadere nell'errore di perseverare la passività nella tua esistenza.
Il tempo della vita va vissuto con profondità e originalità.
Troverai sicuramente sulla tua strada delle persone che sapranno amarti per quello che sei e non per quello che hanno bisogno che tu sia.
Questo è e sarà l'impegno del tuo caro zio,
quello zio che sempre ricorderà a te stesso il desiderio di esistere e di compiere il tuo percorso seguendo quel disegno in divenire che ti permetterà insieme agli altri di riconoscerti come essere unico e irripetibile.
Con tutto il mio amore.
Dormi sereno piccolo Gabriele.Tuo zio Alessio
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