ZONA STAZIONE CENTRALE
Milano, ucciso a sprangate - Fermati i presunti aggressori
questa sera, domenica 14 settembre, gli aggressori sono stati arrestati
20:16 CRONACHE

Ieri stavo scegliendo dalla mia piccola raccolta di DVD il film "Il buio oltre la siepe". Poi rinuciai, mi sembrava che il mondo fosse migliore rispetto l'epoca del famoso film in b/n con Gregory Peck e non volevo rattristarmi. In omaggio a questo ragazzo, con una preghiera e un pensiero, rivedrò anche il film.

Ad ogni modo, sia che il ragazzo sia stato copevole oppure no,
non è consentito farsi giustizia da soli, tanto meno con l'intenzione di fare soffrire fino alla morte con un odio insensato.

Elena F.

Evidentemente la strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni se i chioschi mobili che parcheggiano di notte sulle strade milanesi sono stati messi fuori legge, ma continuano ad esistere. O l'ordinanza è carta straccia o all'ultimo minuto non è stata emanata.ma erano titolari di un chiosco moble oppure di un bar vero e proprio? Le notizie arrivano confuse, ma il fatto resta grave.[si tratta di un bar vero e proprio] Ci penserà la giustizia.

Il modo e la cattiveria con cui l'assassino ha infierito sul giovane non trova nessuna giustificazione, non si trattava nemmeno di legittima difesa, così dalle dichiarazioni dei numerosi testimoni che hanno assistito impotenti dalle finestre.
Penso che non sia facile ammazzare una persona così a mani nude, con un randello. Il corpo umano è forte e chissà quanto avrà sofferto il giovanissimo Abdul Salam Guibre.
Stiamo vivendo anni in cui assistiamo ad un intorpidimento delle coscienze. Troppe persone vivono ai margini della legalità, senza sicurezze, seguendo i loro istinti peggiori.

Razzismo giustificato come il minore dei mali? Si sta arrivando a questo? Il discorso potrebbe prolungarsi all'infinito, però restano un giovane morto sulla strada, ucciso con una bastonata alla faccia e percosse varie e un assassino che potrebbe tornare troppo presto in circolazione.
E. F.

Per dovere di cronaca

Fausto Cristofoli (il padre) 20 anni fa ha scontato 7 anni di carcere per rapina a un portavalori, mentre il colpo di spranga che ha ucciso Abdoul pare sia stato inferto da Daniele Cristofoli (il figlio) che ha confessato

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