antonio sammaritano
Emerito
Italy
105 Inseriti
102 Gold
110 Punti Rep. |
Inserito - 29/11/2008 : 21:30:21
Lacrime, ricordo e vivo ormai solo di voi; strisce sul viso, tegole mancanti di distanti tetti e per di te pietà,per dolore mio forse qualcuno li ha rimossi; forse quel tempo che vive dentro il tempo e in esso muore. Chissà se piangono i fantasmi quelli che non possono ascoltarmi. Chissà se plasmi ancora questo mio volto all'ormai risolto amore; fiore di campo, soli, e tramonti e stelle, eros e un tango nella luna, a ispirarti ancora una bugia sottile per dirla con arguzia, nel giusto momento, quanto sento ancora con pallida dovizia, l'anima mia morente imbrigliata e soffocata dall'assente... E lacrime mie non bastano e lacrime ancora, per quanto può valere, attendere lontano e capire che l'unico, non vano è un letto, solamente un letto e un fazzoletto col seno e una lanterna che si spegne prima del previsto per me, sciatto, che dovevo, nel tempo nell'intimo del tempo, rigare dritto ed essere migliore.
ANTONIO SAMMARITANO
|