La municipalità mi incarica di tranquillizare la cittadinanza sulla liceità dei messaggi che richiedono di pagare i "cari auguri".
Invitiamo infatti i riceventi a constatare con spirito liberale e atteggiamento costruttivo che sarebbe stato anzi inconcepibile non richiedere il pagamento per i "cari auguri".La Storia dell'economia mondiale palesemente insegna che tutto ciò che è caro, deve essere pagato, altrimenti sarebbe gratuito. E' del tutto evidente che sarebbe stato indelicato da parte della municipalità inviare dei "gratuiti auguri".
La conseguenza è che gli auguri sono stati inviati come "cari" e il controvalore deve essere ovviamente versato in denaro alle casse del ministero delle finanze della municipalità, altrimenti si tratterebbe di spesa non coperta e di conseguenza i cittadini contesterebbero, con pieno diritto, la gestione dell'economia.
E' dovere del mio ufficio di portavoce della giunta golpista far presente che è possibile richiedere anche di ricevere "carissimi auguri", anzichè solo "cari auguri", il relativo supplemento dovrà essere versato al più presto, pena l'emissione di una cartella esattoriale a cui verrà applicata una multa più o meno proporzionale, molto più che meno.
Portavox, portavoce del concerned government.