Marhiel
Cittadino
Italy
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Inserito - 04/03/2009 : 10:26:44
Ho tracciato la mia strada. E danzavo con i miei pensieri al rumore del vento… Ho guardato ogni angolo e luce mi seguiva… accarezzando il ramo imbiancato di primi petali che lievi profumavano il mio incedere… Ma echi di voci inondarono… Altri si aggiunsero e soffiarono i loro incubi… Sostarono con me all’ombra di una quercia di sensazioni e raccontarono di pianto urlarono il dolore… e nominarono i loro bimbi che angeli attendevano vani un richiamo ormai sprofondati tra onde di crudeltà… Qui …nelle mie mani ora raccoglievo lacrime in coppe di storie che traboccavano di lontananze…di agguati. E ascoltavo le nenie dolenti di fiori lacerati, insanguinati, abbruttiti dal fiero arringatore di soprusi… Qui tra le mie mani note come violini impazziti ancora riecheggiano di ululati di abbandono in rincorse disperate di bisogno d’amore… Io ho tracciato la mia strada ed ero attraversata da dolore antico, ferita mortale di una serpe maleodorante che s’ingrassa di genocidi. Ho tracciato la mia strada e, donna nel mio essere donna libera, ho sentito che vorrei confondermi tra donne che non avrebbero voluto mai respirare… Ciao Marhiel.
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