Mi muovo velocemente
L’appuntamento e’ alle dieci sotto il campanile
Ho il cuore a mille
Quindici anni ma ne dimostro di più
Sono altissima con lentiggini e capelli rossi corti
Perdo il tram
Inizio a correre
E’ troppo importante questo incontro
Cosa penserà lui di me
Mi ama o mi vuole per amica
Io sento di amarlo
Quanti pensieri mentre le mie gambe lunghissime percorrono quel tratto di strada come una gazzella in fuga
La borsa mi vola dietro la schiena
E’ tardissimo
Oddio, sarà li ad aspettarmi?
Ecco sto arrivando
Una figura minuta anch’essa gracile
Mi guarda da lontano ed alza la mano
La timidezza arriva prima del suo viso
Quasi dall’impeto della corsa gli arrivo in braccio
Ci si prende le mani
Strette strette
Gli occhi sono ormai rivolti ai suoi
Nessuna parola
Sole delle labbra che cercano una fonte per dissetarsi
Entrambe si appoggiano, le une alle altre
E tutto ruota
Nella piazza e’ come essere svanita la gente
I colombi guardano curiosi
Il sole va e viene dietro dalle nuvole impazzite
Illuminando e adombrando i nostri visi
Bambini saltano su giochi dipinti a terra col gesso
Noi li mentre tutto intorno a noi festeggia l’incontro
Lentamente torna la pace

Il bacio e’ stato dato

Non credevo potesse succedere tutto quello

Quindici anni ma ne dimostro di più . . . .