Dounia Ettaib
Villeggiante
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Inserito - 26/01/2010 : 14:07:55
Tante donne al mondo sono ancora vittime delle mutilazioni genitali, in molti paesi africani e asiatici le mutilazioni genitali femminili sono considerate a tutt’oggi una tradizione che va salvaguardata. Nelle mutilazioni genitali femminili, oltre a causare dolori acuti, le scissioni possono provocare un sanguinamento prolungato, infezioni, sterilità e persino la morte. La maggior parte delle bambine e delle donne escisse soffrono in silenzio. A causa della natura privata della pratica, è impossibile stimare il tasso di mortalità. Molti uomini purtroppo non comprendono questo dolore e questo danno, alcune donne ancor oggi, malgrado abbiano subito questa violenza, sono le prime insieme ai loro mariti a portare le loro bambine a subire questa atrocità! In Egitto, malgrado la legge proibisca tale atrocità, a tutt’oggi molte famiglie portano le loro bambine per far loro subire le mutilazioni genitali. Una donna che ha subito una scissione, è una donna che soffre in silenzio, è una donna che è stata privata della sua femminilità e della sua persona. Una donna che ha subito una mutilazione genitale ha difficoltà nei rapporti sessuali, è una donna privata del desiderio. Gli uomini che hanno inventato questa violenza : il loro scopo era quello di privare la donna di ogni felicità.Un uomo egiziano è immigrato da tanti anni in Italia, sposato con una sua connazionale che ha lasciato vivere in Egitto da cui ha avuto due bambine, una di 4 anni e una di 2. Aveva programmato di ritornare in patria nell’estate del 2010 per portare le sue bambine a mutilare, quest’inverno ha contratto un secondo matrimonio con una donna marocchina, ( ribadisco sempre che io sono contraria alla poligamia), tra i due è nato l’amore e grazie a quest’amore l’uomo si è reso conto di quanto la sua prima moglie abbia sofferto nella sua intimità, grazie a questo rapporto ha deciso di non infibulare le sue figlie. In Egitto non bastano le leggi a proibire le infibulazioni genitali femminili, non bastano gli appelli di donne egiziane famose e non, non basta neanche la campagna di sensibilizzazione avviata dalla first lady egiziana, ma questa volta l’amore ha avuto ragione sull’ignoranza. Quando gli uomini si lasceranno andare all’amore e non avranno paura di amare saranno in grado di tutelare le donne. Dounia Ettaib
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