Amiamo più Dio o Maometto?Questa è una domanda che mi faccio sin dall’età di sei anni, spesso quando sento i hadith ( racconti del profeta), vedo gente che piange commossa, ma mai ho visto correligionari piangere nel raccontare la storia di Abramo, di Davide, Salomone, il grande Re a cui Dio donò il controllo del vento e che parlava agli animali, non ho mai visto un musulmano commuoversi di fronte all’immenso amore che Dio ha voluto riservare a questo profeta, come non l'ho mai visto commuoversi di fronte alla storia di Mosè, che Dio ha chiamato per salvare il suo popolo, i Figli di Israele.
I musulmani tendono a “ dimenticare” la grande storia e i grandi miracoli che Dio ci ha dato, sicuramente mi immagino la risposta che può essere così : “ noi amiamo Maometto perché è il nostro profeta”, eppure i profeti sono mandati da Dio, tutti.
Come è triste sentire gente uccidere nel nome di Dio, e giustificare la propria mania assassina nella religione.
Come fà male sentire la fine delle preghiere in grandi moschee durante i venerdì oppure durante il Ramadan, con gente in piedi che prega Dio affinché il popolo d’Israele scompaia e la morte ai cristiani e mai sentire una volta che le preghiere si concludano con una richiesta di salvezza per tutti gli esseri umani.
Tornando alla mia domanda penso alla famosa lezione vera del Papa tenutasi a Ratisbona, nel ricordare un colloquio avvenuto tra un regnante e un messaggero islamico, il regnante diceva al messaggero che il profeta ha portato solo guerra e distruzione. Il mondo islamico intero si oppose al Papa, in Europa ci furono migliaia di manifestazioni, peccato che in quei giorni non ci fu neanche una contromanifestazione non dico in favore del Papa (che aveva raccontato solo un episodio storico), ma in favore della RAGIONE, in favore di tutti quelli che subiscono ingiustizia in nome della religione che viene infangata da assassini, in favore di tutte quelle donne lapidate, in favore di tutti quei bambini violentati e uccisi ingiustamente, come quel bimbo di sette anni ucciso a Kabul, con la colpa di essere "la spia degli americani". Perché i grandi intellettuali non parlano, perché i no global non manifestano e perché nessuno difende la vita?
Per questo mi chiedo : amiamo la vita eterna e Dio o amiano un profeta umano come noi?
Se amiamo Dio, obbediamo a Lui e alle sue parole, onoriamo il Suo popolo, i Figli d’Israele e smettiamo di maledire le donne visto che grazie alle donne tutti hanno la vita.
Dounia Ettaib