ophelja
Curatore
Italy
2095 Inseriti
153 Gold
2110 Punti Rep. |
Inserito - 16/03/2011 : 00:41:56
La bellezza in tutte le sue molteplici manifestazioni è sempre ammirevole, ma la bellezza dei fiori, per la loro specifica precarietà , è quella più toccante. A fine marzo una tradizione millenaria del Giappone celebra la bellezza dei fiori di ciliegio, che simbolicamente, per la loro delicata fragilità, vogliono alludere alla metafora della caducità della vita umana. E il ciliegio è il simbolo della città di Osaka, una delle più grandi del Giappone, la città di origine di Giunichi, il mio nipote giapponese di cui sono tanto orgogliosa, la città dove i suoi gentili e compiti genitori vivono e lavorano. In questi giorni di grande dolore per il Giappone, gli ho chiesto notizie dei suoi parenti, e sempre mi ha ringraziato assicurandomi che sono tranquilli e tutto va bene. Li ricordo il giorno del matrimonio di Simona e Giunichi a Genova, in un inizio di gennaio freddo e sferzato dal vento del mare, mentre ci parliamo con gli occhi e con i sorrisi, con la gioia di vedere due giovani innamorati e felici. Provo poi ad immaginarli ad Osaka dove il sig. Misao, il papà di Giunichi è un maestro di ideogrammi ed insegna nelle scuole l'antica scrittura degli antenati. Chissà quante volte, come altre famiglie giapponesi, si saranno recati alla a fare l’OHanaMi, a “contemplare la fioritura” nei grandi parchi della città., a solennizzare l’occasione di ammirare la bellezza con le persone più care, mangiando e bevendo. Ma la TV, i giornali, il web, ci raccontano di una distruzione totale di intere città sulla coste nel nord, ci paventano il pericolo di una catastrofe nucleare impensabile... E allora comprendo il dolore che ogni giapponese prova nel vedere distrutta l’intima comunione con la bellezza della natura che permea tutto il loro modo di vivere e che ne nobilita le più alte qualità della specie umana: la fierezza, la gentilezza, la gioiosità , il rispetto e il senso del dovere. Faranno in tempo i delicati fiori di ciliegio a rallegrare gli occhi e il cuore di questo popolo ammirevole? La fioritura dei peschi dura in genere un paio di settimane; l’incubo di Fukyshima forse farà in tempo ad investirli con il suo alito malefico ma non potrà mai cancellare quella bellezza di cui il popolo giapponese si è nutrito da secoli e da cui trae la sua incredibile forza. A tutti i Giunichi, i Misao, o le Kaori, le Misaki del Giappone e che oggi hanno la morte nel cuore e negli occhi, dico solo che ce la faranno, e che il nostro abbraccio ideale si tramuterà presto nell’inchino di ammirazione dovuto a chi riuscirà a superare queste enormi avversità. E i fiori di ciliegio continueranno ancora a fiorire più belli di prima ad Osaka ed in tutto il Giappone.
Ophelja
|