Concerto di Sogni : Ricapitoliamo Malak, tutto sembrava procedere bene tra i due turni delle elezioni presidenziali, con un parlamento in funzione e la discussione aperta sui futuri doveri del presidente e invece giovedì è successo di tutto ... e adesso non c'è più il parlamento, nessuno sa quali saranno i doveri del presidente che si sta eleggendo e la giunta militare ha ripreso in mano il potere legislativo...Malak Mankarious : io sarei soddisfatto per lo scioglimento del parlamento, che a mio parere, oltre ad essere irregolare come stabilito dalla corte costituzionale, era un incubo per tutti gli egiziani. Sarei soddisfatto anche per la legittimazione della candidatura del generale Ahmed Shafiq alla presidenza e personalmente, se devo scegliere tra lui e il candidato dei fratelli musulmani, non ho dubbi che voterei Shafiq. Ma sapete che adesso, chunque vinca le elezioni, dovrà giurare di fronte alla giunta militare, visto che ha tutto il potere legislativo?
CdS : E se vince Morsi le elezioni alla presidenza?
Malak : si scatenerà la caccia ai copti, ai liberali e ai rivoluzionari e poi l'Egitto diventerà un campo fertile per i gruppi del terrorismo islamico, tipo la jihad e hamas e temo che trascinerebbero l'Egitto in una guerra contro un paese vicino, cosa che nessun egiziano sano di mente si augura.
CdS : A questo punto l'esercito potrebbe rimettersi ad arrestare gli esponenti dei fratelli musulmani e si tornerebbe ad una situazione di potere simile a quella precedente alla rivoluzione?
Malak : infatti è quello che è già successo, ai militari è stato dato il potere di arrestare qualsiasi sospettato di complottare contro il paese.
CdS : E questo non sarebbe un passo indietro per tutti i movimenti liberali che hanno ottenuto il ritorno alla democrazia?
Malak : no, perché entro il 30 giugno la legislazione prevede che il nuovo presidente avrà i pieni poteri e quindi anche quello di annullare la legge marziale. Se non lo facesse, tutto l'Egitto tornerebbe nelle piazze per una nuova rivoluzione, gli egiziani hanno imparato la strada.
CdS : E per i copti, non ci sono rischi di tornare alla situazione che li vedeva anche sotto le giunte militari vittime dei tribunali e delle repressioni e degli attentati terroristici islamici senza che venissero difesi dalle autorità?
Malak : non penso, perché Mubarak aveva affidato la questione copta al ministero dell'interno che trattava i copti come fossero fuorilegge. Invece a mio parere ci dovrebbe essere un ministero degli affari sociali che faccia da tramite tra lo stato e la chiesa copta, cosa che ritengo Shafiq farà. Se invece vincesse il candidato dei fratelli musulmani, la situazione dei copti sarà ancora peggio di prima.
CdS : In caso di nuove elezioni parlamentari, esse avrebbero un esito diverso da quelle del parlamento disciolto?
Malak : assolutamente sì, vincerà la forza liberale e i fratelli musulmani torneranno in minoranza assoluta, perché la gente ha imparato la lezione, li ha visti all'opera in questi mesi e ha riconosciuto la loro corruzione. I liberali hanno commesso un errore a queste elezioni presidenziali, perché si sono divisi e non hanno riunito il loro voto verso un certo candidato e poi oggi, al ballottaggio, hanno deciso di non andare a votare, favorendo così il candidato peggiore anche per loro, quello dei fratelli musulmani.
Grazie a Malak Mankarious