Campagne abbandonate
gli ultimi vecchi hanno visto
partire figli per città immaginate
e poi sono tornati
solo per l'ultimo Natale
innevato a salutiSacrifici di generazioni
per cucire fazzoletti di terra
che hanno perso confini
e da lenzuola Arlecchino
divenute amaca del cielo
L'erba ha divorato selciati
l'edera fa da cappotto ai muri
il muschio calendario degli addii
vasi assetati,reliquie a stagioni
Finestre col broncio
prive di ricompensa di vernice
suonano il vento a topi intrusi
Vecchie antenne captano il silenzio
lo trasmesso al declino
sperano nei fulmini
ad accendere ricordi fuggiti
Senza briciole dei bambini
e del pane sputato da tosse dei vecchi
i passeri sono andati via
e qualcuno rimasto si toglie qualche piuma
sperando sia letto a mosche
da catturare nel sonno da noia
Qualche cartello-VENDESI-
alibi a tornare
e speranza a rimando d'acquirenti
ma nessuno compra spoglie
d' abbandoni tristi
Ruderi il nome
pietre sparse
ultima semina
che mai germoglierà
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Da:Pietre E Utopie
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michael santhers