riccardo resconi
Senatore
Italy
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Inserito - 15/02/2019 : 14:05:19
Il titoloCercavo un titolo Ma stasera non avevo legami di alcun genere E così sono andato nella stanza e ho preparato una valigia Non devo partire Ma volevo solo creare un avvenimento E cosi sono uscito E sono andato alla stazione Al deposito dei bagagli Ho ritirato il mio biglietto L’ho infilato in tasca e sono uscito Ho creato un’azione Se mi avessero ritrovato, che so, in un vicolo, avrebbero capito di certo chi fossi stato O se una macchina mi avesse trascinato sotto, avrei potuto dare prova che io ero li E non nella mia stanza di casa Ma tutto ciò non bastava Presi un biglietto della metro E attratto dal colore della linea gialla, la presi Non sapevo quale fermata avrei mai potuto prendere Ma avevo un altro biglietto E avrebbero potuto dire del mio percorso, quando, su una panchina di quel sotterraneo, mi avessero trovato completamente ubriaco, attaccato a quella bottiglia ricoperta da un giornale Comprai anche un quotidiano, che riportava la data di stampa Le prime pagine non parlavano di me E neanche in quella della cronaca nera Non era accaduto niente fino a quel momento Ma se fossi caduto davanti ai colpi di quel baby rapinatore, avrebbero potuto ricostruire e sapere qualcosa in più di me Avevo due biglietti ed un quotidiano Non ero uno sconosciuto Quando passai su Ponte Milvio, avrei voluto avere anche io uno di quei lucchetti, che in molti avevano lasciato Lasciai un filo del mio paltò Lungo e nero Un segno di passaggio Gli feci un bel nodo e prosegui Lasciavo tracce di me Volevo sparire o attirare l’attenzione Non mi era affatto chiaro L’umidità entrava nelle ossa Era quasi l’alba La città si stava svegliando lentamente Presi un caffè ad un piccolo bar, dove prostitute davano il fianco a poliziotti Le occhiaie che mi vidi nello specchio dietro al balcone, mi fecero sprofondare Ero uscito per cercare un titolo Forse “malinconia” Forse “disperazione” Forse “mi sono perduto” Cercai di nuovo la via di casa Volevo sentire e vedere l’effetto che mi avrebbe fatto Avevo paura Di chi fossi o fossi diventato Ma avevo anche voglia di me Ripassai da Ponte Milvio e ripresi quel filo, infilandoci quel bottone riposto nella mia tasca Mi richiusi il bavero Nella metro buttai quel giornale dentro un cestino E quando ritirai quella valigia vuota, ringraziai con un sorriso Forse quel titolo che mi mancava era “serenità” Da qualcosa dovevo pur ripartire (patapump )
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