Ci sono anche loro
Li chiamano così
Perché il loro amore possiede un colore
Ognuno di noi pensandoci ne possiede uno
Ma non si sa di averlo
Quel tipo di innamorati hanno invece la consapevolezza di averne uno
Ma quella consapevolezza è spesso accompagnata da una difficoltà nel potersi amare come tutti gli altri
Per chi non sa di avere un colore, immagino sia proprio difficile capirlo, anche per me ha qualcosa di nascosto
Io so di averli visti ma non comprendendo fino in fondo quella magia
Ho visto una donna, lei aveva l’azzurro
E la vedevi guardando il cielo che si macchiava di nuvole rosa
L’ho anche vista tra le onde di un mare agitato, che non riusciva a posarsi su una riva che l’aspettava
In cascate che alzavano alti schizzi quando toccavano il suolo
Ho visto anche un uomo, lui aveva il giallo
E lo vedevi guardando il sole che con il suo calore scottava le gote
L’ho visto anche tra campi di girasoli infiniti che giravano seguendo la luce
Tra spighe di grano maestose, come un esercito di bontà
Ma l’azzurro ed il giallo non riuscirono mai a toccarsi
Vedevi quanto si amassero e con gli occhi ne vedevi anche le domande
Avrebbero chiesto almeno un abbraccio, una carezza, uno sguardo complice d’intesa
Ma la Natura non lo aveva reso possibile, immaginandola come una cosa naturale
Forse aveva pensato che donassero amore a così tanta gente che sarebbe bastato
Credo non abbia domandato loro mai niente
Ha lasciato che le cose avvenissero così
L’azzurro ed il giallo hanno continuato a vedersi
Salutarsi appena alzati e la sera prima di coricarsi
Aiutati dal vento per rincorrersi
Sorretti dal loro amore per essere sempre e solo se stessi