Mina
Emerito
Italy
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Inserito - 20/01/2003 : 13:50:47
"Donne che amano troppo" di Robin Norwood. Avreste mai potuto pensare che l'amore può diventare una "malattia"? Può sembrare impossibile,eppure è proprio così;il sentimento che per molti di noi è il motore dei pensieri,può diventare una vera e propria trappola mortale,definita dall'autrice "dipendenza relazionale" e gli individui che ne sono travolti sono "uomini e donne che amano troppo". Questa dipendenza si evolve seguendo le stesse fasi che si succedono in un alcolista,spinto a cercare sollievo alle sue angosce nell'alcool,cade anche inevitabilmente in un circolo vizioso in cui il rimedio alle sofferenze diventa esso stesso una sofferenza e fonte di ansia inesauribile. L'autrice stessa è stata una donna che ha amato troppo,e quindi sceglie di parlare e rivolgersi a donne come lei,delle quali comprende e può esporre meglio i sentimenti. Questa dipendenza si concretizza nella continua ricerca,da parte delle donne che ne soffrono,di uomini "sbagliati" o comunque non interessati a loro,ai quali doneranno il loro amore incondizionato,nell'unico tentativo di cambiare quell'uomo e trasformarlo in ciò che vorrebbero fosse. Qualunque mezzo è valido per ottenere questo obiettivo....tanto da giungere ad annullare totalmente se stesse,sia nella mente che nel corpo. La dipendenza trova le radici nell'infanzia di queste persone,che da adulte cadranno inevitabilmente in una forma di dipendenza. Non esiste solo infatti la dipendenza relazionale,ma anche quella da droghe,da alcool,da cibo. L'evoluzione è graduale e porta queste donne ad annullare sè stesse e a vivere unicamente solo e in funzione di queste relazioni,spesso intrattenute con uomini violenti che sfociano in fatti tragici. In "lettere di donne che amano troppo",l'autrice raccoglie le lettere di numerose donne che hanno letto il suo primo libro,tra le quali alcune hanno deciso di intraprendere la via del recupero. Per iniziare il recupero infatti bisogna decidere di percorrere una strada lunga e densa di incognite,lungo la quale ci si accorgerà quanto la battaglia con la dipendenza è dura,perchè le occasioni che ci possano far ricadere in essa sono tante e soprattutto insidiose. "Ogni persona si porta dentro un bisogno incredibilmente forte di lottare per attribuire un lieto fine persino alla più disastrosa delle storie sentimentali.In una donna che ama troppo,questo bisogno può essere pericoloso,persino letale". R. Norwood "Un pensiero al giorno" "Uno dei compiti più difficili da affrontare durante la guarigione è quello di imparare a non dire e non fare niente.Quando la vita dell'altro è ingestibile,quando vi sentite praticamente in dovere di assumere la direzione,di consigliarlo e incoraggiarlo,cercando di modificare a tutti i costi la sua situazione,dovete imparare a resistere e rispettare l'altro abbastanza da permettergli di combattere da sè la sua battaglia.Il vostro compito consiste nell'affrontare le paure che avete, rispetto a ciò che potrebbe accadere a lui e al vostro rapporto,se non doveste più farvi carico di tutto; e poi,nel progressivo azzeramento delle vostre paure,rinunciando a far di lui l'oggetto del vostro intervento." R. Norwood "Un pensiero al giorno"Mina Edited by - Mina on Jan 20 2003 16:13:02
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