Mercedes
Emerito
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Inserito - 25/05/2003 : 21:30:47
A chi, e a che serve lottare. Io Don Chisciotte in gonnella mi batto per ciò che non esiste se non nel mio cuore. Un'idea, un desiderio, un amore....E' in me ideale e luminoso come un'estate radiosa. E' felice come un bimbo felice. Il mio cuore vuole ciò che il mondo non gli darà mai. Un uccellino cinguetta. Volano nell'aria i piccoli insetti che posandosi sui fiori il nettare ne suggono. Li guardo assorta. Un uccellino cinguetta...è forse felice? Si libra nell'aria con il battito delle sue piccole ali. Quanto lunga è la sua vita? Chissà, oggi svolazza e gode dell'aria pura e del sole.Anche io dovrei vivere così Cogliere oggi ciò che mi da la vita e domani.... Un piccolo nato nel suo nido pigola. Chiede cibo alla madre in volo, ed ella accorre col verme nel becco. Così è la vita, così si vive. Sogno di andare per una strada piena di gente, di avere un impegno di lavoro, un dovere da compiere. Sogno di essere con gente che mi parla, mi chiede consigli o pareri. Sogno di vivere. Perchè questo per me è vivere. Sogno un aeroporto pieno di viaggiatori. Sogno una comitiva che mi attende. Sogno di andare in terre lontane. Perchè questo per me è vivere. Sogno un caminetto acceso e una poltrona con un uomo a me vicino. Sogno gente che parla, che ride, che mi sta intorno. Perchè questo per me è vivere. La solitudine uccide. Se ti dicessi addio non capiresti. Ti voglio bene, ma non voglio sentir catene che mi opprimono. Non voglio doveri, non voglio impegni se non quelli che il mio estro crea. E allora che fare? Lo so, l'unico mezzo è mentire. Voglio essere libera di amare, di andare, di venire, voglio essere io senza altri legami che quelli che io voglio. E al momento. Oggi forse, e domani chissà...Oggi mi sta bene, ma domani..... Volto pagina, una pagina tutta da scrivere, giorno dopo giorno, così, fino alla fine. Il rintocco delle campane, la gente vestita a feste, l'odore del cibo cotto che esce dalle case. E' festa, è la Pasqua. Ho visto primavere luminose e felici, ma questa no, così non è E la gente vestita a festa va, come allora, alla messa. Tante auto, tanta gente. Confusione. Il profumo è lo stesso, agnello cotto al forno. I dolci sono gli stessi. Ma io no, io non sono più io. Il tempo vola, tutto deforma, tutto marcisce. Sento le voci dire..."vieni qui, non sporcarti. Che fai? Tra un po si va in tavola. Laki prendi la palla....E vatti a lavare le mani tu" Laki è il cane e la bimba..... tanto tempo fa....una storia comune.Mercedesmarconi
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