eva
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 Inserito - 31/05/2003 : 15:08:18
Carissimi amici,
leggendo ,soprattutto,l'intervento di Teresa sui cristalli e sulla loro energia, ho pensato di parlarvi di un testo, secondo me molto interessante,emblema di una tradizione letteraria sulle pietre che affonda le proprie radici nell'antichità.I cosiddetti"lapidari", libri riguardanti i minerali,si sono susseguiti dal periodo babilonese sino a quello rinascimentale. Fiore all'occhiello della letteratura medievale in materia è il "Lapidario di Alfonso X di Castiglia e Leon", tradotto nel XIII secolo per volere di questo sovrano "illuminato" detto anche Il "Saggio".
Oltre ad essere decorato con miniature di elevata importanza storico-artistica,il testo trae le proprie origini dalla cultura talismanico-astrologica caldea, poi ripresa dagli arabi, approda infine in Occidente dove, proprio a Toledo, a metà del 1200,viene tradotto in castigliano da uomini di cultura ebrei, grazie ai quali molti testi arabi riescono a diffondersi nel mondo occidentale.
Nel lapidario in questione, sono elencate 301 pietre, alcune fantasiose,suddivise per segni zodiacali, e ad ognuna di esse viene attribuito un valore talismanico e terapeutico.
Non solo il lapidario fa luce su di una tradizione letteraria antica, che si diffonde soprattutto nel Medioevo,ma è un simbolo di quel fervido scambio culturale che si va a verificare proprio im questo momento storico.
Il testo è il frutto, quindi, del contributo di più culture (islamica, ebraica e cristiana),quasi una sinergia di saperi.Qui le pietre vengono messe in relazione all'astrologia e quindi alle costellazioni, alle stelle.Terra e cielo poste in comunicazione, i due aspetti antitetici del lato misterioso e soprannaturale della vita. Certo possono farci sorridere alcune credenze, come quella dell'esistenza di una pietra che a contatto con il latte fugge oppure sulle strabilianti proprietà del magnete, capace di smascherare tradimenti coniugali.
Il "Lapidario di alfonso X" è sicuramente uno spunto originale per avvicinarsi alla tradizione letteraria medievale, è inoltre una preziosa testimonianza, quasi un ponte tra Oriente ed Occidente,della collaborazione tra culture.
Laddove la storia sottolinea, partendo da dati effettivi,i sanguinosi fatti inerenti alle persecuzioni e alle guerre tra popoli,attraverso la cultura si possono tracciare delle strade di pace,che uniscono e non dividono popoli diversi, facendo confluire i loro cammini in un destino comune.
( Le Gemme e gli Astri.Il Lapidario di alfonso il Saggio, Milano, 1997)
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