olivia
Viaggiatore
Italy
17 Inseriti
102 Gold
22 Punti Rep. |
Inserito - 07/06/2003 : 14:43:49
Per un intero mese, eccezionalmente e su prenotazione, il celebre Giardino della botanica superiore, all'interno del complesso monumentale di Boboli, realizzato nel 1766 su progetto di Niccolò Gaspero Paoletti e Giuseppe Ruggeri, sarà riaperto al pubblico. Sarà possibile visitare questo spazio situato fra Palazzo Pitti ed il Forte del belvedere dal 9 giugno al 18 luglio, in concomitanza con una serie di manifestazioni culturali. Dopo aver attraversato varie fasi di degrado, questo spazio è stato recentemente restaurato secondo le antiche caratteristiche e ora racchiude al suo interno una grande varietà di palmifere e piante acquatiche di notevole interesse storico e botanico. Il giardino e' aperto nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 e le visite dovranno essere prenotate obbligatoriamente presso Firenze Musei, al numero 055/294883. Come spiega la direttrice di Boboli Litta Medri, quest' area, è suddivisa in due parti: il Giardino degli ananassi, così chiamato per le coltivazioni praticate dal granduca Ferdinando I, e il Giardino della Sughera, composto da varie terrazze e al quale si accede da un passaggio posto sul viale dei Cipressi. Nel suo periodo di maggior splendore il Giardino della botanica ha ospitato fino a 11 mila specie tropicali delle quali oggi rimane traccia solo nei documenti di archivio redatti dal botanico palermitano Filippo Parlatore che fu tra i principali artefici di quest'area. L'attuale risistemazione non riproduce l'aspetto di allora, ma si richiama alle atmosfere e alla visione di insieme dell’epoca, anche per le difficoltà di far sopravvivere certe specie di piante esotiche. Olivia Z.
|