ColoriNascosta nel bosco dai verdi infiniti
creatura divina che hai nome donna,
rapisci lo sguardo d'un ingenuo viaggiatore,
scende la seta dorata a ricamare le spalle,
il fuoco s'accende al schiudersi delle labbra,
argenteo petto che pulsi speranza,
immersa nella folla di aceri e tassi
con il ruscello di umore di colle,
mi fai trasalire !
Dai fianchi rotondi tutta tornita,
rosee scendono al muschio le gambe ignude,
l'orchestra d'usignoli e di capinere
intonano melodie agresti,
colori di natura
che fanno impazzire ogni utopia!
Te ne stai come un faro a illuminare
il cammino, me stranito da ogni tuo sguardo
e il sole complice con il suo giallo destino
intiepidisce il mio sogno,
un sassolino cade stanco
gettato nell'acqua,
che rompe d'incanto quel bel quadro.....
di Zanin Roberto