Amorina
Senatore
Italy
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 Inserito - 09/08/2003 : 14:42:29
Scaldami,
in questo inverno dell'anima,
sono un pezzo di ghiaccio.
Non ho piu' parole,
per parlare,
occhi,
per vedere,
labbra,
per sorridere.
Le mie braccia scendono,
inerti,
ai lati di un corpo,
rigido,
catatonico.
Era ieri,
o forse un anno fa,
il tempo e le sue varianti,
non li seguo piu',
quando i nostri pensieri formavano,
senza volerlo,
una strada.
Noi ci camminavamo,
su quella strada,
e l'incontro che ne scaturiva,
delizioso.
In fondo,
quanta fatica inutile!
Potevo spenderli meglio
i miei momenti,
avrei potuto semplicemente
dormire.
Ti chiedo scaldami,
da questo inverno dell'anima,
ma e' domanda utopica ed inutile.
Sei talmente distante!
Aspettero' la primavera,
non moriro' di freddo,
in fondo sono come un animale,
in letargo.
Aspettero' la bella stagione,
di strade non ho piu' voglia
di costruirne.
Meglio l'acqua,
scorre,
lava,
porta con se' nel fondo,
nasconde.
E non chiedermi mai piu',
con quell'aria stupidamente
affranta,
ricominciamo.
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