leda cossu
Senatore
Italy
424 Inseriti
115 Gold
439 Punti Rep. |
Inserito - 27/08/2003 : 06:30:38
Ciao Davide, sei molto stimolante. Anche Concerto dei Sogni lo è. E' come entrare in Piazza. Ci vado poco, amo altri luoghi, non viaggio in internet ed è solo per la voglia di comunicare con le persone che ho imparato a leggere e scrivere al computer, ma solo questo. Anche qui, in questa Piazza fatico un po' ad orientarmi, meno male che ci passeggiano persone accoglienti. Il tuo scritto mi fa riflettere: Opposti o polarità? C'è contesa fra il giorno che svela la notte o nella primavera che sgela l'inverno, o nella malattia che rincorre la salute? Ogni filo fa parte della trama e la bellezza della tela non si rivela subito. E' inevitale che il filo del disegno debba lasciare lo spazio agli altri fili. C'è un impulso al movimento e il bisogno della quiete. C'è contesa o doloroso dialogo "col proprio stato" (sazietà, salute ecc.) nel lasciare spazio al cambiamento? Dolore certamente, non è facile accogliere il nuovo, né perdere benessere e felicità. L'inevitabile pulsare della vita può creare timore e il passo successivo con la contesa è lì lì. C'è un difficile passaggio nel momento del cambiamento, ma se vogliamo attraversarlo, occorre che il moto di contesa diventi dialogo, poi accoglienza interiore, autocoscienza: il solo ponte che ci permetta di approdare all'altra sponda senza soccombere. Il dialogo è una strada che ci aiuta ad "attraversare noi stessi", ad evolverci. Spaziando un po', preferisco ad esempio l'evoluzione, il cambiamento sociale "con" l'essere umano, che tiene conto dell'uomo (che implica il dialogo) piuttosto che il semplice progresso, lo sviluppo che possono farne a meno. Forse la nostalgia può aiutare: dell'uomo, della sua storia, delle sue radici, dei suoi colori differenti. Della bellezza, della salute, del movimento, dell'amico o amore che non è voluto più esserci tale, ma che ci rimane dentro e lasciargli un piccolo spazio interiore e dialogante, non cacciarlo a pedate dal cuore ci aiuta a crescere, accogliere il nuovo (a volte opposto/polare) ed evolverci. Opposti-Polarità, Contesa-Dialogo, Nostalgia-Evoluzione. In piacevole attesa di rileggerti, un caro saluto, Leda Leda |