Da bambina leggevo il "Corriere dei Piccoli" e mi ricordo di Gianni Rodari, scriveva delle filastrocche e dei racconti che mi affascinavano.Ho trovato queste due filastrocche...simpatiche e divertenti, una parla del punto interrogativo, semplicemente spiega , ai bambini, la differenza con il punto esclamativo.
L'altra parla del "vigile urbano"...definendolo un uomo forte e coraggioso e ....tanto paziente.
Sono semplici ma molto chiare, comprensibili per i bambini, quasi un gioco.
"IL PUNTO INTERROGATIVO"
C'era una volta un punto
interrogativo, un grande curiosone
con un solo ricciolone,
che faceva domande
a tutte le persone,
e se la risposta
non era quella giusta
sventolava il suo ricciolo
come una frusta.
Agli esami fu messo
in fondo a un problema
così complicato
che nessuno trovò il risultato.
Il poveretto, che
di cuore non era cattivo,
diventò per il rimorso
un punto esclamativo.
"IL VIGILE URBANO"
Chi è più forte del vigile urbano?
Ferma i tram con una mano.
Con un dito, calmo e sereno,
tiene indietro un autotreno:
cento motori scalpitanti
li mette a cuccia alzando i guanti.
Sempre in croce in mezzo al baccano:
chi è più paziente del vigile urbano?
(di G. Rodari)
Grazy