(foto dell'archivio Palmas, dal sito fotopalmas.com)La televisione compie 50 anni, pensando alla trasformazione avvenuta in tutti questi anni e ai suoi personaggi, ho pensato a Walter Chiari, vero nome Walter Annichiarico, un attore che mi ricorda l'infanzia e che poi ho avuto modo di conoscere di persona.
Nasce a Verona il 2 marzo 1924 e si trasferisce presto con la famiglia a Milano, nel 1958, quando approda in televisione , aveva già alle spalle dodici anni di teatro professionista e quasi 40 film.
Era un imitatore e battutista inventivo, ideale per la TV, che allora si faceva spesso in diretta, un bel ragazzo dinoccolato e una gran mimica facciale, non si perdeva certo d'animo nelle situazioni difficili e negli errori, anzi traeva il meglio di sé proprio nell'improvvisare.
Lo ricordo nell'imitazione dei De Rege, che era un cavallo di battaglia di Walter, fin dagli anni giovanili su palchi improvvisati dove si esibiva col fratello. In seguito l'aveva riproposta avendo come spalla Carlo Campanini.
Le vicissitudini giudiziarie lo terranno lontano dalla televisione fino al 1973.
L'ho conosciuto a Torino, nel 1988, ad una mostra di pittura collettiva, presso la Scuola di Giornalismo.
Una persona sempre amabile e gentile, ma con un velo di tristezza, mi aveva colpita e penso fosse un grande attore, anche se messo da parte, per pregiudizi e che a tutt'oggi non ha ricevuto l'attenzione che merita, morirà solo e dimenticato a Milano nel 1991.
Grazy