IL MIO AMICO Morandi - Falagiani
Il mio amico cammina che sembra un pendolo
attraversa la strada e tutti lo guardano
in questo mondo veloce si muove a fatica
ma tu guarda che razza di scherzi ti fa la vita
il mio amico è sempre stato cosi' fino da piccolo
con la faccia bambina ed impaurita che sembra un cucciolo
quando parla il mio amico farfuglia piano
e le parole nell'aria si sciolgono come venissero da lontano
ma il mio amico è il mio amico e solo io so com'è
lui ha un cuore pulito che un altro non c'è
il mio amico quando è solo ascolta canzoni
e ad ogni nota riaffiorano in lui vecchie e nuove passioni
quando tu sei arreso e non sai cosa fare
lui ti dice addormentati e prova a sognare
vorrei essere anch'io cosi' ingenuo e felice
invece corro e da sempre non trovo mai pace
il mio amico almeno è una bella persona
uno strano violino con le corde di seta
in un mondo distratto che cinico suona
questo grande concerto che in fondo è la vita
il mio amico non parla mai di odio e sfortuna
anzi dice era peggio non essere nato
non avrei mai potuto vedere la luna
e tutte le altre bellezze che Dio ha creato
Il mio amico a volte scompare e non lo vedo piu'
anche lui soffre mesi d'amore e non li manda giù
gli succede di solito con una sconosciuta
e ogni volta ancor prima che inizia è una storia finita
ma il mio amico è il mio amico e solo io so dov'è
se vuol farsi trovare, se ha bisogno di me
o se invece vuol stare per giorni a parlare
sulla spiaggia da solo con le onde del mare
il mio amico che gioca con gli occhi a pallone
ci incoraggia e soffre anche in allenamento
lui dai bordi del campo comanda l'azione
ondeggiando leggero come grano nel vento
dal mio amico ho imparato un milione di cose
per esempio ad amare senza essere riamato
a guardare la luna e i giardini di rose
e tutte le altre bellezze che Dio ha creato
Il mio amico è il mio amico e non lo cambierei
i ricordi piu' belli ce li ho insieme a lui
in questo mondo veloce il mio amico si muove a fatica
proprio lui che mi aiuta a capire e ad amare la vita.
Che dire di quest'ultima fatica di Morandi... personalmente non trovo particolarmente coinvolgente la musica, ma probabilmente questa scelta è stata fatta per dare più rilevanza e peso al testo. Testo che, lungi dall'essere pietistico o commiserevole nei confronti dei disabili, ci racconta invece la piena integrazione di un giovane che vive e che ama, che accetta e si accetta, che partecipa pienamente alla vita del suo "amico" , gli è da stimolo per cogliere le piccole cose della vita, riesce a consolarlo con la semplicità delle sue soluzioni, e vedendo il mondo con occhi un pò bambini e incantati, gode egli stesso nel vedere la luna le rose e le cose belle che ci sono nel mondo, indifferente al caos al cinismo e allo stress che assillano tutti noi "normali".
Ascoltiamo qui la storia di un'amicizia, non la storia della disabilità ed infatti questa canzone è stata scelta dal ministro dell welfare Maroni come spot per l'anno europeo delle persone con disabilità. Non una semplice canzonetta commerciale, dunque, ma un inno alla vita in cui l’energia, la forza e la voglia di vivere diventano protagoniste assolute.
Laura