Era stanca la terra
di farsi suggere senza sosta
il suo sangue minerale,
nè la rigeneravano i sali
che esseri altrettanto esausti
trasudavano sulle piaghe infertele
per inocularvi i semi
del loro magro nutrimento.Ferita dagli ultimi viventi e prosciugata
dai raggi incandescenti dell’astro
che l’avvinceva in una danza derviscia,
quella terra era ormai troppo stanca.
Dalle sue crepe spuntavano vermi
sempre più gracili, malnutriti
dai cadaveri scheletrici,
che si ammonticchiavano
tra i sassi roventi ed i rovi
disseccati.
La terra era stanca, la vita era stanca;
forse anche Dio era stanco,
deluso da quelle sue creature
che s’erano giocate l’immortalità
per una conoscenza
che non era stata di alcuna utilità.
In principio era stato il Caos.
Alla fine, solo la quiete marziana
d’un rossastro deserto.