Che silenzio, che pace!
Nessun grido, ogni voce tace
Lungo le strade ed i viali alberati
Solitamente dalle auto intasati
Scorrazzo allegramente in bicicletta
Dimenticando lo stress e la fretta
Odo il canto degli uccellini con stupore
In altri mesi soffocato dal rumore
In questo metropolitano deserto
Dove tutto è chiuso e solo il cielo è aperto
Sono andati anche loro in vacanza
La prepotenza, L'avidità e L'arroganza
Di milioni di suoi acidi abitanti
Lasciandoci finalmente soli ed esultanti
Ma tra poco la pacchia sarà finita,
torneranno in massa e riprenderà la vita
di tutti i giorni con rabbia ed affanno
e per la calma bisognerà attendere un altro anno!